E’ ancora da accertare la matrice dell’incendio che ieri notte ha distrutto una serra per la coltivazione dei fiori in contrada Santo Padre delle Perriere a Marsala. Le cause sono ancora ignote, e su questo stanno indagando i carabinieri aiutati dai vigili del fuoco intervenuti ieri notte a spegnere le fiamme. Il rogo è scoppiato dopo la mezzanotte di lunedì, e all’una meno 10 il titolare ha chiamato i soccorsi. Nel giro di pochi minuti la serra è stata completamente avvolta dalle fiamme che, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, non hanno fatto in tempo a coinvolgere le serre vicine. Le serre in quella zona sono destinate alla coltivazione di piante ornamentali e fiori che vengono poi rivenduti al mercato all’ingrosso. Della serra, una volta spente le fiamme, è rimasto solo lo scheletro. Con un danno che si aggira intorno ai 20 mila euro. Sulle cause del rogo, da una prima e sommaria ricostruzione sembra che non ci sia la matrice dolosa, in quanto non sarebbero state trovati segni di effrazione né bidoni o tracce di liquidi infiammabili. All’interno della serra, che veniva usata in buona parte come magazzino, c’erano anche diversi materiali, sacchi di concime, diserbanti, e anche soluzioni infiammabili. Per questo motivo si pende verso la causa accidentale dell’incendio.