I carabinieri di Marsala hanno tratto in arresto Bertolino Antonino, 40enne marsalese pluripregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Bertolino si trovava già sottoposto agli arresti domiciliari: lo scorso ottobre, sempre i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Marsala, con la collaborazione del Nucleo Cinofili di Palermo, lo avevano arrestato per lo stesso reato, sequestrando circa trecento grammi di sostanze stupefacenti tra marijuana, eroina e metadone.
In questa circostanza, invece, durante un passaggio in via Istria dove lo stesso abita, il capoequipaggio della pattuglia decideva di fermarsi e controllare se Bertolino fosse presente a casa. Dopo aver citofonato, immediatamente Bertolino apriva la porta, si faceva riconoscere e cercava di chiudere il prima possibile il controllo dei militari. Insospettiti dall’atteggiamento elusivo, allora, i Carabinieri decidevano di effettuare una perquisizione locale all’interno dell’appartamento che aveva esito positivo: occultati in un sacchetto di plastica, infatti, venivano rinvenuti circa 100 grammi di marijuana, sottoposti a sequestro penale. Per Bertolino, quindi, scattavano di nuovo le manette ed in attesa del rito direttissimo, veniva ristretto nuovamente agli arresti domiciliari.
Vagliato l’operato dei militari dell’Arma, l’Autorità giudiziaria lilybetana ha convalidato l’arresto e confermato, al momento, la misura cautelare degli arresti domiciliari. La sostanza sequestrata avrebbe consentito un indebito guadagno di circa 800 euro con il confezionamento di almeno 80-90 dosi.