Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/03/2014 11:25:00

Tenta rapina in gioielleria. Arrestato pregiudicato marsalese

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di tentata rapina Panicola Giuseppe, 49enne marsalese pregiudicato, con alle spalle precedenti penali specifici per reati contro il patrimonio.
L’arresto è scattato dopo la segnalazione arrivata in centrale su un individuo che, a volto scoperto e fingendo di essere armato, si era introdotto all’interno di una gioielleria del centro, con lo scopo di farsi consegnare l’incasso giornaliero, non riuscendo nel proprio intento per la reazione dei presenti che riuscivano ad allontanare il malvivente.
Panicola, infatti, simulando interesse per l’acquisto di alcuni gioielli, si era accomodato al banco mentre i proprietari della gioielleria gli mostravano degli anelli con brillanti che gli interessavano: appena uno dei due si allontanava per servire altri clienti, il malvivente, dopo essersi assicurato di agire indisturbato, si alzava dalla sedia e metteva la mano in tasca, simulando di puntare un’arma nei confronti della vittima, a cui chiedeva di consegnargli tutti i soldi che aveva nella cassa. Questo movimento insospettiva l’altro proprietario della gioielleria, il quale si avvicinava al Panicola che avendo capito di essere stato scoperto si è dato alla fuga dal negozio e si è dileguato nelle vie limitrofe.
Raccolte dai presenti le descrizioni fisiche e degli abiti indossati dal malvivente, venivano allertate gazzelle dell’Aliquota Radiomobile ed auto civetta del Nucleo Operativo, che dopo aver visionato i fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso della gioielleria, riuscivano a identificare l’uomo. Allora è cominciato il controllo delle vie del centro di Marsala e dei luoghi maggiormente frequentati da pregiudicati. Nel corso delle attività di polizia giudiziaria volte al suo rintraccio, però, lo stesso malvivente, vistosi braccato, contattava il 112, assumendosi la responsabilità del sopraindicato evento delittuoso e dichiarandosi pentito di quanto fatto, senza però fornire dati sulla propria identità né in un primo momento dove si fosse nascosto. Nella circostanza, allora, l’operatore in turno riusciva a tranquillizzare il soggetto e, grazie alle sue capacità di negoziazione, conduceva un colloquio che gli consentiva di guadagnare tempo e di ottenere degli elementi sulla posizione del rapinatore. L’uomo si trovava in Piazza del Popolo, dove è stato poi individuato e arrestato.
In base alle risultanze investigative, dopo essere stato portato presso la sede di Villa Araba ed essere stato riconosciuto anche dalle vittime della rapina, Giuseppe Panicola è stato arrestato per tentata rapina e trattenuto presso le camere di sicurezza del comando dei Carabinieri, in attesa dell’udienza con rito direttissimo presso il Tribunale di Marsala, all’esito della quale l’arresto è stato convalidato ed al rapinatore è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.