Contributi "agricoli" ad aziende e cantine di Marsala. Ecco a chi vanno

Come ogni anno arrivano i contributi per le aziende agricole di Marsala. Si tratta di agevolazioni che vengono smistati direttamente dall’Assessorato regionale all’Agricolutura che, come vuole la legge, vengono pubblicati, con le indicazioni delle ditte e degli importi, sull’albo pretorio del Comune in cui insistono le aziende.
In totale i contributi si aggirano attorno ai 2,6 milioni di euro. Alcuni riguardano anche il risarcimento per l’ondata di siccità del 2002.... In particolare vengono erogati a Sciacca Andrea Agostino, 4967 euro, e a Sciacca Vincenzo, 1.164 euro.
Quelli più consistenti riguardano il Piano Vini. Per il Pns 2011/12 alla Baglio D’Antoni vanno 135.779 euro. E poi Cantine Martinez, 220.586 euro. Alagna Giuseppe fu Antonio srl, 250.318 euro Caruso e Minini spa, 148 mila euro, Casano sas, 163.074 euro. Il Pns 2012/13 prevede contributi per 399.240 euro alla Alcesti srl, Cantina sociale Birgi: 243.231 euro, Carlo Pellegrino & C. Spa:  400.000 euro, Duca di Salaparuta spa:  400.000 euro. 

Con il Psr 2007/2013 mis. 132 alla ditta Tranchida Maria Rita vengono erogati 2.477 euro. Altri contributi sono stati erogati in base alla legge n.6 del 2009 della Regione Sicilia, e in particolare per gli articoli che riguardano il credito agrario a tasso agevolato. Sono finanziamenti di poche migliaia di euro nella maggior parte dei casi. Russo Vincenzo, 7.800 euro;  De Vita Angelo, 2.327 euro; Vigna Service di Caterina Valenti S.a.s., 423 euro; Maga Flora Soc. Coop., 1.800 euro. Abate Leonarda,  2.487 euro. Il Quadrifoglio di Maurizio Abate & C. S.S.: 4.400 euro,  Maggio Vincenzo:  325 euro;  Trapani Piante ornamentali:  1.152 euro. Parrinello Giuseppe: 2.099 euro; Cantina Sociale Birgi: 118 mila euro,  Cantina Sociale Paolini: 124.514 euro; Palmeri Salvatore: 4285 euro;  D’Antoni Giovanni: 1.331 euro.

Questo è un elenco reso pubblico dallo stesso comune di Marsala. Girato dalla Regione, perchè, appunto, i contributi provengono da fondi pubblici. Lo scorso anno, dopo la pubblicazione della lista, si scatenò un putiferio, con diversi imprenditori che si scrissero alla nostra redazione perchè non gradivano la pubblicazione dei contributi percepiti.....