Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
26/06/2014 09:42:00

Scortata al porto di Trapani la nave fermata in mare con 40 tonnellate di hashish

 E' stata scortata nel porto di Trapani, trainata da un rimorchiatore, la nave con un carico di hashish di circa 40 tonnellate intercettata ieri al largo di Pantelleria dalla Guardia di finanza. La droga sequestrata avrebbe reso sul mercato decine di milioni di euro. La nave, un cargo battente bandiera del Togo, individuata da un ATR 42MP del Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare mentre era in navigazione nel Mediterraneo Occidentale ed è stata tenuta sotto osservazione fin quando, giunta a breve distanza dalle coste nazionali, è stata raggiunta ed abbordata dalle unità navali d'altura della Guardia di Finanza dopo che il comandante si è rifiutato di fermarsi all'alt per essere sottoposto a controllo.

I sedici componenti l'equipaggio sono stati fermati. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Trapani. La complessa operazione internazionale è stata condotta in collaborazione tra il II Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza, il Maritime Analysis and Operations Centre di Lisbona, le autorità doganali francesi e la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga (DCSA) di Roma. L'operazione ha richiesto l'impiego di aerei dotati di sofisticate apparecchiature di rilevamento e delle unità navali d'altura della Guardia di Finanza che effettuano vigilanza aeronavale nel Canale di Sardegna e nello Stretto di Sicilia per il monitoraggio delle rotte commerciali e la prevenzione e repressione dei traffici illeciti verso le coste italiane e comunitarie.