Non chiude più il servizio del 187 di Telecom Italia a Trapani. Si è conclusa positivamente una vertenza andata avanti per sette mesi e che ha tenuto con il fiato sospeso 34 famiglie trapanesi.
La sede di Telecom del servizio 187 non chiude più. E’ stato sottoscritto l’ipotesi di accordo sul Caring services. Accordo che, di fatto, sancisce la salvaguardia dei posti di lavoro, in un città che deve fare i conti con un elevato tasso di disoccupazione. Insomma, da Roma è arrivata una boccata d’ossigeno per i lavoratori del call center che potranno continuare a svolgere, a Trapani, la propria attività lavorativa.
«Un risultato - dice Francesco Silvano, responsabile territoriale della Uilcom, il sindacato che si è occupato della lunga ed estenuante vertenza - di non poco conto considerato quello che avrebbe provocato per il territorio e per i lavoratori. Un bel regalo, in un momento di crisi che investe ogni comparto economico, per le 34 famiglie trapanesi, della Telecom Italia».
Diversi erano stati in questi mesi gli appelli per evitare la chiusura del servizio, che rientrava in un piano di razionalizzazione dei costi di Telecom Italia. Aveva presentato un'interrogazione al Sindaco di Trapani anche il consigliere Francesco Salone. Una delegazione di lavoratori era stata ricevuta con il deputato regionale Nino Oddo da Rosario Crocetta, presidente della Regione Siciliana.