Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/05/2015 20:11:00

Accordo tra Inail e Regione Siciliana per le cure riabilitative agli infortunati

Un accordo tra Inail e regione Sicilia per l'erogazione di cure riabilitative integrative ai lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale. Il documento è stato firmato ieri mattina presso l'assessorato alla Salute della Regione Siciliana dal direttore regionale Inail Sicilia Daniela Petrucci e dall'assessore alla Salute Lucia Borsellino. La convenzione, in attuazione dell'accordo-quadro tra lo Stato e le regioni del 2 febbraio 2012, consentirà all'istituto di completare e migliorare il percorso di recupero delle persone infortunate, dalle prime cure, alla riabilitazione e fino al reinserimento sociale e lavorativo, in un quadro di collaborazione rafforzata e di integrazione tra Inail e Sistema sanitario regionale. Le prestazioni saranno fornite dall'Inail, senza aggravio di spese per la regione, attraverso convenzioni con strutture private accreditate con il servizio sanitario regionale. "E' frutto di una fattiva collaborazione tra le istituzioni - dice l'assessore Lucia Borsellino - che permette di ampliare l'assistenza sanitaria regionale senza aumento di spesa". "Si tratta di un momento fondamentale della collaborazione tra la Regione Siciliana e l'Inail - afferma il direttore regionale Inail Daniela Petrucci -. La convenzione attuativa, infatti, garantirà ai cittadini siciliani un ventaglio di servizi più ampio e la fruizione di un'assistenza sanitaria e protesica qualificata e omogenea su tutto il territorio regionale, per favorire l'ottimale recupero fisico, psicologico e sociale di quanti abbiano subito un infortunio sul lavoro"