Gli 80 lavoratori della cooperativa sociale Airone, che a Marsala si occupa di refezione scolastica, non ricevono lo stipendio dallo scorso mese di maggio. Sollecitiamo, pertanto, gli amministratori dell’azienda a provvedere nel più breve tempo possibile a liquidare le somme dovute”.
Ad affermarlo sono il segretario provinciale Filcams Cgil Anselmo Gandolfo, il responsabile comunale Cisl Antonio Chirco e il segretario provinciale Uil Giuseppe Tumbarello.
“Più volte abbiamo riscontrato comportamenti antisindacali da parte dell’azienda – affermano -, ogni tentativo di trattativa da settembre a questa parte è saltato, persino l’ultima riunione convocata per ieri pomeriggio”.
Le difficoltà, tra l’altro, per i lavoratori della cooperativa non si limitano agli stipendi arretrati.
“I dipendenti dell’Airone hanno un contratto di lavoro non appropriato al tipo di servizio svolto – spiegano -, che è un lavoro di tipo stagionale poiché legato all’apertura degli edifici scolastici. Il loro contratto, infatti, è a tempo indeterminato per cui durante la stagione estiva vengono sospesi e non riescono neppure a ottenere la disoccupazione. Siamo molto preoccupati per il futuro di questi lavoratori. Chiediamo, pertanto, il coinvolgimento del sindaco di Marsala considerata la delicatezza della questione”.