Il “Premio Internazionale Oasi d’Arte - Art’s Oasis di Petrosino” – www.artsoasis.it, il sito ufficiale - entra nella fase finale di realizzazione delle opere. Lo scorso anno, l’amministrazione comunale di Petrosino con l’obiettivo di costituire un Distretto Culturale Evoluto ha indetto la 1^ Edizione del Premio volto a valorizzare gli spazi pubblici, e soprattutto educare i cittadini a riappropriarsi proprio di quegli spazi grazie all’installazione di opere d’arte. Il progetto “Oasi d’Arte-Art’s Oasis” vuole essere da contraltare ad un deserto culturale e artistico creando un distretto che vede al suo interno un percorso fatto di opere artistiche realizzate da autori provenienti da tutta Europa. Alla base dell’iniziativa c’è l’idea di creare uno shock culturale che porti a coinvolgere e scuotere le coscienze assopite in una realtà che vuole cambiare circondandosi di arte. Fondamentale è stato, nella selezione delle opere, il coinvolgimento dei cittadini che hanno partecipato attivamente alla votazione online tramite il portale Cittadinanza Attiva. Oasi d’Arte-Art’s Oasis di Petrosino entra in un circuito che vede già altre esperienze di successo in Sicilia, tra le quali le Orestiadi di Gibellina e la Cultural Farm di Favara, che sul distretto di Petrosino hanno dato il loro contributo di adesione. E’ importante ricordare il ruolo della Regione Sicilia e dell’assessorato Territorio e Ambiente, considerata la sensibilità mostrata, sia dal presidente Crocetta che dall’assessore Croce nel rendere veloci le procedure per l’occupazione degli spazi demaniali dove saranno allocate le opere. La prima opera d’arte realizzata è “Ombre Urbane” di un gruppo di giovani architetti francesi, Les Gens Nouveaux che, hanno realizzato il loro lavoro nell’area di Piazza Santa Venera. “Ombre Urbane” vuole rappresentare un contrasto tra vecchio e nuovo grazie ad un gioco di ombre di elementi presenti nella piazza. Oggetti le cui proiezioni rappresentano la vita quotidiana nella sua universalità e il cui confronto tra luci e ombre rappresenta la dualità dell’uomo e della vita in genere.
Si proseguirà con la realizzazione delle altre opere - alcune sono già in cantiere -, per tutto il mese di settembre. “Birds” di Alberto de Braud – Area Lungomare Sibiliana. L’Opera prima classificata “Mare Nostrum” di Girolamo Palmizi verrà realizzata presso il Lungomare Biscione - Area Casa con la barca, l’opera “The Vine” - Area Piazzale Roma, di Ambra Rinaldo, “Buon Vento” dell’artista Massimo Palumbo (Lungomare Biscione) - Area Piattaforma, e infine, “L’urlo della terra” di Giuseppe Zummo – Lungomare Biscione.