Marsala, quale mobilità sostenibile? Solo il 2% usa i mezzi pubblici

 Si fa presto a parlare di mobilità sostenibile. Di un maggior utilizzo dei mezzi pubblici e di inquinamento da ridurre. Ma poi ci si deve confrontare con i dati. A Marsala ogni giorno, durante le ore mattutine di una normale giornata feriale, si registrano 16 mila spostamenti. Di questi il 76% sono in automobile, un dato di gran lunga maggiore rispetto alla media del Sud Italia (63%). Il 19% degli spostamenti avviene poi a piedi o in bicicletta, il 3% in moto, e soltanto il 2% avviene con i mezzi pubblici.
Sono dati snoccialati da Fabio Cristiano,il progettista della Reply, società specializzata nell'analisi ambientale, che assieme Lem Reply e Irteco stanno lavorando al Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile del Comune di Marsala. Dati emersi da uno studio presentato presso il Complesso Monumentale di San Pietro il Convegno: “Verso il primo piano urbano della mobilità sostenibile: i risultati delle indagini sul territorio, le percezioni e le proposte dei cittadini”.
Ad intervenire il Sindaco di Marsala il Dott. Alberto di Girolamo, l'Ing. Gian Franco D'Orazio, Dirigente Settore Grandi Opere ed i progettisti che si stanno occupando dello sviluppo del Piano di Mobilità.

Le indagini mettono in luce, e questa non è di certo una novità, una profonda insoddisfazione dei marsalesi nei confronti dei mezzi pubblici tra i quali fa poco meglio il treno.
Cras s.r.l, Lem Reply s.r.l e Irteco s.a.s costituiscono l'Associazione Temporanea a cui è stata affidata, a seguito di bando pubblico, la redazione del Piano di Mobilità Urbano. Il gruppo è sicuamente ben assortito. Mentre Cras supporterà tutto il processo di pianificazione rilevando impatti e benefici ambientali delle scelte che verranno operate facendo confluire tali dati nella prevista Valutazione Ambientale Strategica. Lem Reply si occuperà della seconda fase di elaborazione di piani e programmi nel campo della mobilità utilizzando strumenti innovativi di progettazione e di supporto decisionale. IRTECO, con le proprie competenze specializzate nel settore della mobilità e dei trasporti, completerà l'opera offrendo servizi molto accurati nell'analisi della domanda ed offerta di trasporto eseguendo una intensa attività di campo affiancata da rilevamenti indiretti ed applicando modelli trasportistici.
Il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS), che attualmente è ancora nella fase embrionale di indagine, è uno strumento di straordinaria importanza per il sostegno dello sviluppo territoriale e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini anche alla luce delle previsioni dell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 adottato dalla Commissione Europea lo scorso ottobre 2014 che pone la vigenza di un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile tra le condizioni necessarie affinché i Comuni possano accedere alle risorse comunitarie per realizzare interventi per la mobilità e logistica alla scala urbana.

Ma a cosa servono i PUMS? Sono strumenti finalizzati a riorganizzare, migliorare e rendere maggiormente sostenibile la mobilità dei cittadini e il trasporto delle merci all’interno del territorio comunale. Per fare ciò il Piano prevede una fase di indagine e di ascolto del territorio che consiste nel far emergere i problemi percepiti da portatori di interesse e cittadini nei settori della mobilità e dei trasporti, le loro esigenze e desideri per il futuro della mobilità a Marsala e le loro proposte a riguardo.
Quello di martedì è stato il secondo dei due momenti di confronto e discussione con la cittadinanza.

Come evidenziato dal Sindaco Di Girolamo obiettivi importanti del PUMS saranno quelli di ridurre i veicoli soprattutto in ambito urbano sviluppando e garantendo un sistema di trasporto pubblico a discapito del privato e promuovendo gli spostamenti a piedi ed in bicicletta. Più biciclette e meno macchine nel centro abitato ma anche un nuovo sistema di trasporto che colleghi efficacemente l'estesa periferia marsalese al centro della città, il potenziamento del ruolo della stazione ferroviaria e del porto.
Intervengono al dibattito l'Ing. Barraco che sottolinea l'importanza dello Scorrimento Veloce a cui sicuramente bisognerebbe riservare molta attenzione.
Scettico l'intervento dell' ex senatore Pietro Pizzo che rimarca il ritardo abissale del sistema delle piste ciclabili e degli spostamenti in bicicletta che in un territorio pianeggiante come quello di Marsala dovrebbe essere molto più sviluppato. Per non parlare poi della rete ferroviaria la cui unica corsia non solo rende problematica l'eventuale aumento delle corse ma costringe spesso ad interminabili tempi di attesa al passaggio a livello. Il Senatore osserva che la crescente attenzione alle attività turistiche non può esimersi dal tenere in considerazione che la Citta di Marsala è ancora impreparata ad accoglierne i flussi crescenti e che è l'agricoltura il motore economico di questo territorio.
Giovanni Sinacori, si stupisce che l'uso delle automobili sia solo al 76% visto che è la cittadinanza tende ad usufruirne per qualsiasi spostamento di più o meno lunga percorrenza anche perchè considerata la mancanza di servizi pubblici è spesso indispensabile. Urge miglioramento di tutto il sistema degli spostamenti su gomma anche attraverso la predisposizione di navette elettriche e bike sharing per le zone a traffico limitato.
Il consigliere Flavio Coppola esorta affinché la configurazione del Piano di Mobilità Sostenibile avvenga in considerazione del Piano Regolatore e delle nuove prospettive del territorio.

L'indagine per la redazione del PUM non riguarda solo la politica. Tutti i residenti o domiciliati nel Comune di Marsala nonché i fruitori del territorio comunale purché di almeno 14 anni compiuti possono esprimere il proprio parere connettendosi al sito web www.pianomobilitamarsala.it attraverso cui è possibile accedere ad un questionario "di ascolto" che ha l’obiettivo di fare emergere esigenze e proposte per il futuro della mobilità a Marsala. E' inoltre possibile disponibile il Geo-opinion, mappa interattiva su cui appuntare le proprie opinioni, suggerimenti e segnalazioni sul tema della mobilità nella città di Marsala.

Sara Manzo