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10/01/2016 06:30:00

Marsala, il sito del Comune è "compromesso". Per Google non è sicuro

 Il sito del Comune di Marsala è stato hackerato? Google si pone il dubbio. E invita a stare attenti.
“Questo sito potrebbe essere compromesso” è il messaggio che compare sul motore di ricerca sotto il risultato del sito del Comune di Marsala. Sito compromesso, ossia sotto possibile manipolazione di hacker.
“Il messaggio "Questo sito potrebbe essere compromesso" - spiega Google - viene mostrato quando riteniamo che un hacker possa avere modificato alcune pagine esistenti del sito o avere aggiunto nuove pagine di spam. Se visiti il sito, potresti essere reindirizzato a spam o malware”.
Una cosa strana, stranissima, per un sito istituzionale, che dovrebbe essere super protetto e non dovrebbe generare questi errori.

Il Comune di Marsala, come tutti gli enti pubblici, ha un sito ufficiale. Negli ultimi anni è stato sviluppato inserendo molte altre informazioni. Molte implementazioni sono dovute all’arrivo di specifiche leggi sulla trasparenza amministrativa, e quindi sono state inserite sezioni costantemente riempite con documenti e informazioni. Come l’albo pretorio online, in cui vengono pubblicati gli atti della pubblica amministrazione. Da lì non può scappare nulla, pena la nullità dell’atto. E poi la sezione che si riferisce alla trasparenza dell’amministrazione, con redditi, situazione patrimoniale, compensi, incarichi sia dei membri della giunta che dei consiglieri comunali. C’è anche il curriculum di ogni politico.

In Italia per monitorare la trasparenza dei siti della pubblica amministrazione, per controllare che venga rispettata la legge sulla trasparenza, c’è un sistema chiamato La Bussola della Trasparenza. Monitora in tempo reale i siti degli enti pubblici, da scuole ad università, a Comuni. Il sito del Comune di Marsala, rispetta tutti i 67 indicatori analizzati.

Per Google però il sito del Comune non è molto sicuro. Per il motore di ricerca “Non è consigliabile visitare il sito web, a meno che il messaggio scompaia dal risultato di ricerca”. La notifica "Questo sito potrebbe essere compromesso" viene rimossa soltanto quando il webmaster del sito prende provvedimenti. Il Ced dovrà dare un’occhiata. Soprattutto adesso che si avvierà la diretta streaming del consiglio comunale. Il Comune di Marsala infatti ha acquistato, al costi di 4.861 euro, tutta l’apparecchiatura per effettuare la diretta streaming delle sedute di consiglio comunale: un microfono, una fotocamera Canon Reflex, una videocamera Canon, Box USB Scheda acquisizione video Grabber per passare vhs su DVD completo di software, Western Digital HDD esterni modello: my passport metal, e poi un Notebook Asus modello k550F.