Il giudice monocratico di Marsala Matteo Giacalone ha assolto l’ex sindaco di Salemi Vittorio Sgarbi dalle accuse di “omissione di lavori in edifici che minacciano rovina” e “omesso collocamento di segnali o ripari”. Dalle stesse accuse sono stati assolti anche un tecnico dello stesso Comune, l’ingegnere Giuseppe Placenza, capo del settore manutenzioni e protezione civile, e altre tre persone (Calogero Russo, Girolama Caruso e Francesco Ferrauti) proprietarie di vecchi immobili abbandonati. A invocare l’assoluzione è stato lo stesso pm Cardella. Il procedimento fu avviato nel 2011, quando la Procura di Marsala, sulla base di una serie di relazioni dei vigili del fuoco di Trapani, dispose il sequestro preventivo d'urgenza di alcuni immobili, in parte di privati cittadini e in parte del Comune di Salemi, nel quartiere arabo del Rabato. Alcuni immobili fanno parte del cosiddetto progetto “case a 1 euro” che l'amministrazione comunale acquisì al patrimonio dell'ente per recuperarle, rispettandone le caratteristiche architettoniche originarie, affidandone i lavori di recupero a personalità dell'arte, della cultura, delle istituzioni.