Un ultras spezzino di 40 anni è stato assolto dall'accusa di disordini causati al termine della partita Trapani - Spezia giocatasi il 19 ottobre 2013. Il quarantenne mentre si trovava a bordo di un autobus ATM insieme ad altri tifosi della squadra spezzina e ad appartenenti delle forze dell'ordine incaricati di scortare i tifosi, veniva accusato del lancio pietre, corpi contundenti e oggetti atti ad offendere contro un gruppo di tifosi della squadra locale nei pressi dello stadio Provinciale di Trapani. Agli atti del dibattimento c'era un filmato, estratto dal sistema di video sorveglianza, la cui visione non ha consentito in alcun modo di evidenziare condotte di reato a carico dei tifosi spezzini, che vengono ritratti e ripresi a lungo mentre sono intenti nelle operazioni di imbarco e nell'attesa del volo nonché nelle vicinanze dello stadio ma non in occasione dei disordini.