In una lettera aperta il presidente del circolo Big Bang di Trapani, Innocenzo Di Lorenzo ha invitato il Sindaco Damiano a ridare lustro a parte del centro storico cittadino con un mercatino dell'antiquariato: “Negli anni 60 - scrive Di Lorenzo - prima che l’antica città di Trapani esplodesse generando conurbazioni periferiche concepite in veri e propri quartieri dormitorio, le nobili vie Mercé, Giudecca e tutte quelle che da Via XXX Gennaio portano al Corso Vittorio Emanuele erano un pullulare di putìe commerciali ed artigianali. In tutti questi anni, tali quartieri hanno subito la desertificazione commerciale ed artigianale continuando ad esistere nella loro inesorabile mummificazione ed incuria, unitamente all’eccezionale patrimonio di valori, religiosi – storici – culturali - monumentali, svegliati di tanto in tanto da sapienti operazioni chirurgiche di trasformazione. Tutto è avvenuto e tutto avviene in un assordante e apatico silenzio. Per questi motivi Le rassegniamo l’idea di un Mercatino dell’Antiquariato e del Collezionismo quale esperimento iniziale da tenersi la domenica e festivi nelle Vie Mercé (ove è possibile ammirare il secentesco portale bugnato del Palazzo Staiti, gli antichi , il caratteristico a cui si arriva dalla Via Calvano, il Palazzo De Filippi sito nella Piazza S.Francesco di Paola ove sfocia la Via Mercé) e Via Giudecca ( che secondo il Pugnatore era la Sinagoga della comunità Ebraica insediatasi a Trapani)