Mozioni, ordini del giorno, e atti d'indirizzo. Punti non tecnici per le prossime sedute del consiglio comunale di Marsala che si riunirà il 17 e il 25 febbraio a Sala delle Lapidi alle 16.30 (ma considerate sempre l'ora di ritardo dei consiglieri).
Nel frattempo sono arrivate alcune interrogazioni.
Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale, interviene sugli impianti sportivi.
CONSIDERATO che il 30 giugno dello scorso anno sono scadute le convenzioni per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale alle società aventi diritto e, più precisamente, quelle relative allo Stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta”, all’impianto Polivalente di Strasatti, alla Palestra “Fortunato Bellina” e al campo comunale “Gaspare Umile” di Via Istria;
CONSIDERATO che il 31 dicembre scorso è scaduto il rinnovo dell’affidamento della gestione dello stadio Municipale alla Società “Sport Club Marsala 1912” e che l’articolo 4 della stessa convenzione recita che “non è previsto alcun tacito rinnovo della stessa concessione”;
CONSIDERATO che, ad oggi, a distanza di mesi, nonostante i vari solleciti dello scrivente alle SS. VV., non mi risulta che sia stato fatto nulla da parte dell’A.C. per regolarizzare la situazione e che gli impianti sportivi sono in atto “affidati” senza alcun titolo e/o autorizzazione alle stesse società che li avevano in affidamento fino alla scadenza legittima;
CONSIDERATO, nello specifico, che l’impianto “Fortunato Bellina”, in cui gioca la locale “Pallavolo Marsala”, capolista della B1 femminile e in corsa per la promozione in A2, necessita di un intervento urgente di manutenzione al soffitto in lamiera dove si registrano, ad ogni pioggia, abbondanti infiltrazioni di acqua piovana col rischio, se le piogge si verificano durante le gare di campionato, della perdita “a tavolino” della partita, se non si raggiunge nei tempi previsti un campo alternativo nella zona, cosa peraltro verificatasi un paio di mesi addietro in occasione della partita con il Santa Teresa Messina, più volte interrotta per “campo scivoloso” dai direttori di gara;
CONSIDERATO altresì che per sabato 13 febbraio c.m., in previsione di possibili piogge, la stessa Società “Pallavolo Marsala”, in occasione della gara interna con il Cutrofiano Lecce, ha già “allertato” i responsabili della Palestra Comunale di Castelvetrano con un grave danno di immagine per la nostra Città visto che mancano nel nostro territorio altri impianti idonei e non è stato ancora completato, a distanza di tanti anni, il restauro del Palasport San Carlo, a ridosso dello Stadio;
CONSIDERATO che non si capisce bene a carico di chi verrebbero imputate le eventuali responsabilità per danni a persone e/o cose che potrebbero verificarsi all’interno dei vari impianti, senza un regolare atto di affidamento;
il sottoscritto Vincenzo Sturiano, presidente del Consiglio Comunale
CHIEDE
cosa realmente questa Amministrazione Comunale intende fare, a distanza di tanti mesi dal suo insediamento, in favore dello sport e delle varie società operanti nel territorio che tanto lustro continuano a dare alla nostra Città, oppure se vuole decretarne la fine non assicurando nemmeno i dovuti interventi di manutenzione degli impianti di sua proprietà, oltre che omettendo di regolarizzare l’“affidamento” (e la custodia) degli stessi.
Il gruppo Udc, formato da Flavio Coppola, Eleonora Milazzo, Giovanni Sinacori, interviene sulla gestione del verde pubblico e precisamente degli alberi.
Con la presente si interroga le per conoscere quali iniziative sono state posse in essere o si intendono perseguire per la gestione, la salvaguardia e la progettazione delle alberature della città di Marsala.
E’ nota l’importanza della presenza degli alberi in città che, oltre a rappresentare un tipicizzante elemento di arredo urbano, svolgono importanti azioni legate alla salute dei cittadini.
E’ dimostrato dalla comunità scientifica, che le persone che vivono in città in aree urbane ad elevato traffico veicolare, risultano maggiormente colpite da allergie rispetto a chi vive in aree agricole.
La scelta di essenze arboree a basso indice allergenico migliorano lo stato dell’aria che si respira, rendendo il fenomeno delle allergie meno invasivo.
E’ necessario prestare molta attenzione alle alberatura della città di Marsala. E’ facile rendersi conto che molti di esse presentano sesti di impianto molto ravvicinati, con il risultato di Chiome addossate l’una all’altro, gravi problemi all’albero, pericoli per la sicurezza dei cittadini.
La città di Marsala, a parere degli scriventi, oltre ad effettuare un preciso censimento delle alberature presenti, farebbe bene a dotarsi di un piano preciso in grado di risolvere i problemi causati dalle vecchie alberature :
1) Organizzando il piano di sostituzione, ove necessario, sia per lo stato fitosanitario che per gli effetti causati dalle radici o dalla chioma;
2) Progettando i nuovi filari nel rispetto dei nuovi regolamenti.
Per fare ciò è necessario conoscere le specie arboree quindi il loro sviluppo sia radicale che della chioma, impedire all’albero di interferire con i sottoservizi e con gli edifici, ottenendo sicurezza per i cittadini, bassi costi per l’Amministrazione e più tolleranza verso le piante.
E’ auspicabile che l’Amministrazione si impegni per far si che la città di Marsala sia dotata di una “Alberatura Sostenibile”, che vuol dire creare attorno all’albero condizioni ottimali per farlo crescere al meglio e non farlo mai diventare pericoloso.
Alcune alberature pagano errori di piantagione, di impianto e manutenzione, di potature errate, danni da scavi per sottoservizi, mancanza di fertilizzazione e di irrigazione, assenza di difesa fitosanitaria.
Il risultato spesso si può sintetizzare in un pessimo impatto per il decoro urbano, costi elevati per l’impiego di mezzi e di personale per la manutenzione, danni economici per le riparazioni necessarie causate dalle radici o dalla chioma.