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26/02/2016 16:00:00

Strage di Alcamo Marina, la Cassazione accoglie il ricorso sull'indennizzo di Santangelo

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di Gaetano Santangelo, accusato ingiustamente di essere stato uno degli autori della Strage di Alcamo Marina nella quale furono uccisi i due carabinieri, Salvatore Falcetta e Carmine Apuzzo.  Secondo la Suprema Corte, sono pochi gli 800 mila euro, seppure con interessi da rivalutare, per 'risarcire' il calvario giudiziario patito da Santangelo, costretto a darsi alla latitanza per più di 20 anni in Brasile per sfuggire alla ingiusta condanna - inflitta dopo confessioni estorte con percosse e torture - a 22 anni per la strage del 26 gennaio 1976,  vicenda ancora oggi irrisolta.  Santangelo all'epoca dei fatti aveva diciassettenne e dopo 14 processi venne confannato - , nel 2014, al termine del processo di revisione che nel 2012 lo aveva scagionato, gli furono liquidate 516 mila euro per ingiusta detenzione e 300 mila euro per l'errore giudiziario. Giuseppe Gulotta, accusato ingiustamente di essere l'autore materiale della strage, dopo la confanna all'ergostalo è stato scarcerato nel 2012 ed è in attesa della decisione dei giudici che dovranno stabilire il suo risarcimento.