Anche l'Anci Sicilia, in rappresentanza dei 390 comuni, si schiera e invita a partecipare al referendum del 17 aprile contro le trivelle e a votare Sì. “L’AnciSicilia – ha spiegato Leoluca Orlando, presidente dell’Associazione dei comuni siciliani, che ieri mattina ha partecipato alla conferenza stampa del Comitato nazionale delle Associazioni “Vota Sì per fermare le trivelle”, svoltasi a Villa Niscemi – inviterà i comuni a farsi portavoce dell’iniziativa e a spiegare ai cittadini che votare Sì al referendum, significa salvare il mare, il paesaggio e le coste. La voce dei nostri comuni si unirà a quella delle altre regioni del Mezzogiorno e raggiungerà i Sì della Sardegna, della Liguria e di tutte le zone costiere dell’Adriatico che sono principalmente coinvolte in questa battaglia. Solo partecipando in maniera massiccia al referendum tutti i cittadini avranno la possibilità di decidere sulle sorti dei propri territori e dei mari italiani”. “Questo – conclude il presidente Orlando – è l’unico modo possibile perché si possa finalmente intraprendere la strada del progressivo abbandono delle risorse fossili a vantaggio di quelle rinnovabili e meno inquinanti”