Marsala. Padre e figlia assolti da minacce, percosse e insulti a ex convivente romena

 “Il fatto non sussiste”. Con questa motivazione, il giudice monocratico Vito Marcello Saladino ha assolto i marsalesi Francesco e Samantha Trapani, padre e figlia, dai reati che questi avrebbero commesso in danno dell’ex convivente romena (Andrea Trinikova) del primo. Trapani senior era accusato di avere più volte insultato, picchiato e oltraggiato la donna. Pare, anche perché spesso in stato di ubriachezza. Samantha Trapani, invece, era accusata di avere minacciato di morte e in un’occasione anche picchiato l’ex convivente del padre. I due imputati sono stati difesi dall’avvocato Vito Cimiotta, che afferma di essere stato “sempre convinto” dell’innocenza dei suoi clienti. Lo scorso anno, Samantha Trapani era stata fermata dalla polizia per la dura contestazione al leader della Lega Nord Matteo Salvini, arrivato in città per sponsorizzare la candidatura a sindaco di Vito Armato. La ragazza, già nota alle forze dell'ordine per precedenti intemperanze, fu rilasciata qualche ora dopo.