Continua a Mazara del Vallo la protesta dei netturbini, che hanno occupato l'aula del consiglio comunale. Da sei mesi sono senza stipendio. Hanno annunciato che la protesta andrà avanti fin quando non verranno pagate le mensilità arretrate. Gli operai fanno le spese del gravissimo scontro in atto tra il Comune di Mazara e Belice Ambiente.
Il comune di Mazara, che è l’azionista di maggioranza, non riesce a pagare le fatture alla società Belice Ambiente perché ha le somme bloccate da pignoramenti milionari che superano la cifra di cui è debitore, per cui la società non può pagare i dipendenti. Una storia, questa, che dura da diversi mesi e dalla quale non si riesce a venire fuori.
La Cgil- Camera del lavoro di Mazara sollecita un urgente intervento del Presidente della Regione per dare risposte immediate ai bisogni del lavoratori, consentendo il pagamento delle loro retribuzioni, considerato che, qualora fosse vera la situazione denunciata dal Commissario Sonia Alfano, è nel potere della Regione nominare un Commissario ad Acta, non in seno alla società d’ambito, ma nei singoli comuni morosi, per il recupero delle somme pregresse e per garantire finanziariamente la copertura, quota parte, del servizio obbligatorio alla cui cura è preposta la società d’ambito, in attesa che si possa perfezionare il passaggio di competenza alle nuove Società di Raccolta Rifiuti (SRR).