E' partita ieri dal promontorio di Kamarina (Ragusa) la marcia di due ricercatori vittoriesi, Gaetano Melfi e Peppe De Caro, per mappare l'antica 'trasversale sicula', percorso viario che lo studioso e archeologo Biagio Pace riteneva che esistesse per toccare i 'vertici' della Sicilia. I due 'camminanti' attraverso le 'regie trazzere' raggiungeranno l'isola di Mozia nel Trapanese. L'obiettivo è di restituire alla fruibilità pedonale interi territori dimenticati e che, invece, hanno costituito per millenni l'asse portante degli spostamenti e dell'economia isolana. Un'avventura in mezzo alla natura che si potrà seguire anche online su Facebook www.facebook.com/trasversalesicula.