Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
12/04/2016 12:04:00

Trapani, in auto con hashish e cocaina. Arrestato un palermitano

 Cento panetti di hashish e due bustine di cocaina pura. È questo il quantitativo di stupefacente che i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Trapani, al comando del tenente Francesco Berloni, hanno rinvenuto, domenica scorsa, all’interno dell’autovettura di Leto Francesco, 33enne palermitano, finito in manette.
Era iniziata come una delle tante tranquille mattinate domenicali, con gli equipaggi del Radiomobile che con metodica costanza sorvegliavano le strade della città.
Probabilmente è stata l’eccessiva tranquillità a tradire il giovane corriere palermitano, cullatosi forse nell’errata convinzione che, di domenica mattina, l’impegno delle Forze dell’Ordine potesse essere minore. Ma non è stato di certo così: infatti, il malvivente, alla guida della sua auto piena di droga, ha avuto modo di rendersene conto.
Un insolito particolare ha catturato l’attenzione di una delle gazzelle dei Carabinieri che pattugliava via delle Rose: quella piccola utilitaria ferma in una traversa secondaria, un volto sconosciuto al suo interno, quello sguardo attento e circospetto, sono apparsi subito stridenti.
Per fugare ogni dubbio, i militari hanno deciso di eseguire un controllo al mezzo e al suo conducente. Il giovane, in un primo momento, è apparso rilassato e sereno, ma l’illusione di poter superare l’accertamento con noncurante indifferenza è durata poco.
Non appena i Carabinieri, insospettiti da quella singolare e ingiustificata presenza, lo incalzavano con alcune domande, l’atteggiamento del ragazzo si è fatto subito più schivo. Non riuscendo a fornire alcuna convincente motivazione del perché si trovasse nel capoluogo trapanese, l’uomo cominciava a mostrare i primi sintomi di insofferenza e nervosismo all’insistenza del controllo.
L’evidente disagio manifestato ha spinto la pattuglia a fare rientro, unitamente al soggetto fermato, nella caserma di via Vallona , dove l’autovettura veniva sottoposta a minuziosa perquisizione.
Anche questa volta, la perspicacia e la caparbietà dei militari è stata premiata con il ritrovamento dell’ingente quantitativo di stupefacente: 10 kg di Hashish e 220 gr di Cocaina pura, nascosti in un vano segreto. Un doppio fondo abilmente ricavato nel cruscotto della vettura, guarnito con numerosi deodoranti per coprire l’inconfondibile odore della droga.
È stato quindi inevitabile l’arresto con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente per il Leto, la droga sottoposta a sequestro, assunta in carico e debitamente custodita in attesa di essere versata presso l’ufficio corpi di reato.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di trapani, a disposizione della competente A.G.
Gli inquirenti, ora impegnati a risalire alla provenienza dello stupefacente, ritengono che la droga fosse comunque destinata al mercato del Capoluogo.
Si tratta certamente di un duro colpo inferto allo smercio di sostanze stupefacenti nel territorio trapanese: la droga sequestrata, infatti, venduta al dettaglio avrebbe fruttato intorno ai 100.000 euro.