“Non è pensabile privatizzare il servizio di emergenza-urgenza o non affidarlo alle Sues, che ha dimostrato capacità gestionali e, negli anni, ha formato operatori che oggi posseggono grande professionalità e garantiscono interventi di qualità in un settore delicato. Un settore ove è comunque grande il rischio dei cittadini che necessitino di interventi di emergenza o di servizio ospedaliero” lo dice il deputato regionale Ncd Giovanni Lo Sciuto a seguito della paventata privatizzazione del servizio.
“Sicuramente, se vi sono criticità finanziarie in alcuni settori vanno vagliate e sanate – riprende Lo Sciuto, per altro medico dello stesso servizio – Ma il 118, per l’importanza che ha nel salvaguardare salute e vita dei cittadini, deve invece essere gestito interamente dal pubblico, anche per garantire sia la qualità che la quantità del servizio stesso; efficienza ed economicità, va bene ma non sulla salute dei cittadini”.
“Mi opporrò, insieme con il mio gruppo parlamentare, Ncd Area Popolare, a qualsiasi iniziativa che metta in discussione la fruibilità e la gestione pubblica del 118” conclude Lo Sciuto.