Finisce nel sangue una rissa a Gibellina tra due giovani di 30 anni, scoppiata per futili motivi. I giovani, di nazionalità rumena, hanno cominciato a tirarsi delle sedie, e poi uno è stato raggiunto da 40 coltellate all'addome e alla schiena. I due uomini lavorano alle "dipendenze" di un pastore della zona, e vivono in un casolare in Contrada Casuzze. Ad intervenire sono stati i carabinieri, allertati dal pastore che, recandosi all'alba nel luogo dove vivono i due ha trovato i due corpi in terra in un lago di sangue. L'uomo ferito con 40 coltellate è vito per miracolo, ed è ricoverato al civico di Palermo, con un polmone perforato. L'altro uomo è stato arrestato e si trova rinchiuso al carcere di Sciacca con l'accusa di tentato omicidio.