Il consigliere comunale di Trapani Nicola Lamia, vicecapogruppo di Forza Italia, interviene sulla vicenda dell'Ente Luglio Musicale. “Certamente chi ha sbagliato pagherà, nessuno escluso, politico, amministratore o burocrate afferma Lamia -. La situazione ogni giorno giorno che passa diventa sempre più grave, gli stipendi dei dipendenti risultano ancora non pagati, e lo stesso avviene per i fornitori e la programmazione estiva rischia di saltare". La Regione si è “inventata” l’opera lirica quale mezzo di attrazione per gli spettacoli estivi, spendendo circa 200 mila euro in una iniziativa estiva che prevede la programmazione di due opere liriche ed uno altro spettacolo in giro per i teatri all’aperto siciliani. Così, si penalizza ulteriormente il Luglio Musicale -conclude lamia -."