Si è celebrato ieri davanti al giudice monocratico del Tribunale di Marsala, Bruno Vivona, il processo che vede imputati per abusivismo edilizio il sindaco di Pantelleria Salvatore Gino Gabriele unitamente ai fratelli Alessandro Dario e Diego Luigi, tutti assistiti dall'avvocato Antonio Consentino, il secondo congiuntamente al dott. Fabrizio Rizzo. Nell'occasione ha deposto il teste indicato dal pubblico ministero, Ettore Mondoni della Guardia di Finanza di Pantelleria, il quale ha riferito di essersi limitato, unitamente al collega De Tommasi, ad accompagnare sui luoghi il geometra Barraco del Comune di Pantelleria, affinché questi procedesse al sopralluogo. Non ha riferito altro, se non che sui luoghi vi era solamente Fortunato Gabriele, padre degli imputati. “Sono rammaricato – dice l’avvocato Antonio Consentino – per l’assoluta inutilità dell’udienza odierna in un processo che vede ingiustamente imputati i fratelli Gabriele”. La prossima udienza si terrà il sette di ottobre. Fai clic qui per rispondere o inoltrare il messaggio