Integrazione sociale a Petrosino con l’avvio dei lavori socialmente utili. In particolare, alcuni dei ragazzi ospiti dello Sprar “Casa dei ragazzi Foco” sono stati inseriti dal Comune di Petrosino nel progetto “Integriamoci”. Tre giovanissimi richiedenti asilo politico svolgeranno lavori di manutenzione del verde pubblico e pulizia delle spiagge in diversi siti del Comune di Petrosino.
Prenderanno servizio, sotto le direttive dell’assessorato ai Servizi Sociali, diretto dal vice sindaco Marcella Pellegrino: Mohamed, un ragazzo di appena 17 anni, proveniente da Mali; Omar, un giovane di 16 anni, originario del Gambia; e Abdul, un ragazzo di 17 anni, proveniente da Sierra Leone. Questa mattina, tutti i ragazzi, con gli operatori dello Sprar, sono stati ricevuti dal sindaco Gaspare Giacalone, hanno raccontato le loro storie e adesso sono pronti a mettersi in gioco in questo progetto, che darà loro la possibilità di integrarsi nel territorio in cui vivono.
“Omar, Mohamed e Abdul sono 3 ragazzi di 16 anni – ha detto il sindaco Giacalone -che in Africa sono sfuggiti dalla morte certa lasciando alle spalle realtà difficilissime. Storie di guerre, persecuzioni ed epidemie. Invito tutti i cittadini, quando li vedranno in giro, a salutarli con un sorriso o scambiare con loro parole di gratitudine ed accoglienza. Si sono offerti volontari per aiutarci a tenere più pulite le spiagge di Petrosino. In una Italia che offre troppe storie negative, dobbiamo fare anche noi la nostra parte e tenere pulite le nostre menti da paure, preconcetti e pregiudizi”.