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27/10/2016 00:00:00

Trapani, ancora violenza il sabato sera. Co.DI.Ci chiede maggiore sicurezza in città

Continuano gli episodi di violenza a Trapani. Dopo la mega rissa di qualche settimana fa, finita addirittura con una sparatoria che ha portato al ferimento di un uomo, stavolta sono stati due ragazzi di 17 e 14 anni le vittime di un'aggressione avvenuta sabato sera in centro storico. I due in compagnia di una ragazza, attorno alle 20:00 stavano passeggiando nella zona delle Mura di Tramontana quando sono stati aggrediti da un gruppo di sei o sette ragazzi. Ad avere la peggio il maggiore dei due. Dopo una prima aggressione è finito a terra ed è stato colpito dal gruppo a calci e pugni. All'aggressione sembra abbiano assistito alcune persone che non hanno fatto nulla per intervenire in aiuto dei malcapitati che, solo dopo la fuga degli aggressori sono  riusciti a chiedere aiuto ad una pattuglia della Polizia e poi a ricorrere alle cure dell'ospedale. Per uno dei due ragazzi è stato necessario il ricovero. Sull'episodio accaduto sabato sera c'è l'intervento dell'associazione CO.DI.Ci.. Con il suo segretario Vincenzo Maltese sollecita l'amministrazione Damiano affinché si attivi immediatamente per rafforzare le misure di sicurezza per i cittadini. Qui di seguito la nota completa:

Non possiamo restare indifferenti dinanzi al pestaggio di un ragazzo. Il primo cittadino grazie ad una legge del 2008, ha autorità decisionale su temi che riguardano l’incolumità pubblica e di sicurezza urbana: spaccio, prostituzione, accattonaggio, fenomeni di violenza, sfruttamento di minori e disabili, danneggiamento al patrimonio pubblico e privato, incuria, degrado, occupazioni abusive, pubblica viabilità, decoro urbano. Lo abbiamo detto più volte, serve presenza di forze dell'ordine, vigili urbani anche in borghese per far da deterrente... non ci sono alternative. A nome dell'associazione Codici, così come fatto in passato con il precedente Prefetto con il quale si era stabilito un rapporto cordiale di confronto sulle varie problematiche da affrontare, augurando comunque che gli inquirenti facciano presto luce su questo gravissimo episodio, ho inoltrato una istanza al Prefetto e al Sindaco affinché discutano alla prossima riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza di quanto accaduto e delle contromisure da prendere affinché tali gravi episodi non abbiano ad accadere mai più. L'associazione, come peraltro già fatto in passato, facendosi portavoce della collettività, darà la propria disponibilità alle istituzioni per un confronto in materia di sicurezza urbana.