Il giudice per le indagini preliminari di Trapani, Antonio Cavasino, ha archiviato il procedimento a carico di Sebastiano Bonventre, ex sindaco di Alcamo, e Marco Cascio, ex dirigente del Settore Affari Generali del Comune, accusati di abuso d'ufficio, rifiuto di atti d'uffico e lesioni personali. I fatti risalgono al 2014, quando una lavoratrice ASU del Comune li ha denunciati per averla fatta decadere dalla partecipazione al servizio comunale e, secondo quanto denunciato dalla donna, questo le ha procurato un forte stress, ritenuto probabile causa dell'interruzione della gravidanza. Il giudice Cavasino, ma anche la stessa Procura della Repubblica, non hanno trovato elementi di reato a carico degli indagati, nè per l'aspetto legato alla perdita dell'impiego, - la donna si è assentata prima per motivi personali e poi di salute senza mai produrre una documentazione in merito -, nè per le lesioni personali; per il giudice, infatti, non c'è prova di una correlazione per quanto le accaduto dal punto di vista fisico.