Una partita altalenante con gli uomini di Fiorino sempre in vantaggio, ma con i Cussini che non hanno mai mollato, consegnando le armi solo negli ultimi secondi sul 32-29.
Un'inedita formazione ancora per Il Giovinetto con diverse defezioni importanti; rimane a casa Piero Pellegrino, che dopo l'infortunio al ginocchio contro l'Alcamo non ha ancora recuperato e attende il responso della risonanza magnetica; assenze pesanti anche quelle del capitano Abate, di Gulino e di Marrone bloccati da impegni di lavoro, e Il Giovinetto si presenta con una rosa di giocatori molto ristretta, al cospetto di un Cus Palermo rinnovato, con diversi nuovi giovani giocatori molto motivati.
La partita inizia bene con gli uomini di Fiorino che dopo pochi minuti cominciano a condurre e allungano le distanze raggiungendo l' 11-4 al 16^, ma i cussini non mollano, lottano fino agli ultimi minuti del primo tempo accorciando le distanze fino al 19-14 prima di andare a al riposo.
Nella seconda frazione gli uomini di Pezzer continuano ad inseguire e accorciano ancora fino al 22-20 del 38^, riaprendo la gara, con Rallo e compagni che stentano a trovare il goal, e riescono a condurre grazie anche all'ottimo Di Girolamo in porta che si oppone a molti tiri; finalmente una nuova reazione degli uomini di Fiorino che allungano fino al 28-23 a 6' dal termine e al 31-26 al 57^, ma gli ospiti continuano a spingere e accorciano ancora fino al 31-29 a un minuto dal termine, poi finalmente giunge l'ultimo goal di Rallo che consegna la vittoria al Petrosino sul 32-29.
" Un Cus Palermo rinnovato e molto determinato, nonostante le tante assenze importanti, non ha fermato la nostra corsa" - dice il tecnico Fiorino - "I nostri ragazzi ormai sono maturi, Stefano Rallo continua ad essere protagonista in questo campionato, ma sappiamo che non è sufficiente per continuare a primeggiare; la grande prestazione di Ficara, soprattutto nel primo tempo, ha contribuito enormemente a mantenere le distanze dal Cus, la giornata di grazia di Di Girolamo in porta, ha impedito nei momenti di maggiore difficoltà che il Cus prendesse il sopravvento, e importantissimo è stato l'apporto di Lucido in difesa nel finale di partita.
"Questa è una squadra" - dice ancora Fiorino - "che può dire molto in questo campionato con giocatori come Leo Pantaleo, Modello e Ponticelli, ma indubbiamente deve completarsi sempre con gli uomini esperti che devono darci una mano anche in trasferta".
Prossima gara prima del riposo natalizio, la proibitiva trasferta a Mascalucia, dove le due squadre si contenderanno la testa della classifica e il titolo di campione d'inverno.
Rallo e compagni sono chiamati ad una settimana di lavoro e di concentrazione, mentre i dirigenti devono fare la quadra per portare a Mascalucia una squadra completa e competitiva.