Ieri i Carabinieri della Stazione di Partanna hanno arrestato, per il reato di tentato omicidio, Musacchia Antonino, ventiduenne di Partanna, celibe e nullafacente.
L’attività è stata coordinata dalla Procura di Sciacca che ha emesso il provvedimento restrittivo a carico del Musacchia in quanto lo scorso 5 ottobre, era stato denunciato da E.A., ventinovenne partannese, in quanto lo stesso era stato aggredito per futili motivi, proprio dal Musacchia il quale gli aveva provocato ferite con arma da taglio al fianco destro ed alla nuca, zone del corpo peraltro molto delicate e considerate vitali, infatti solo il caso ha fatto sì che l’episodio non sfociasse in tragedia. In seguito alla minuziosa ricostruzione dei fatti effettuata dai carabinieri della Stazione di Partanna guidati dal Maresciallo Aiutante Andrea Tripodi, l’A.G. di Sciacca ha disposto l’arresto del soggetto e il trasferimento presso la Casa Circondariale di Sciacca con l’accusa di tentato omicidio. La vicenda ha avuto inizio durante la notte del 5 ottobre quando i militari della Stazione Carabinieri di Partanna, intervenivano nei pressi di un bar di Viale d’Italia a seguito di segnalazione da parte della stessa vittima dell’aggressione, ferito poco prima, al fianco ed alla nuca, con un coltello da cucina; dopo i primi accertamenti, i Carabinieri di Partanna riuscivano ad identificare il reo nella persona di Musacchia Antonino che veniva denunciato per lesione personali e porto abusivo di armi, successivi accertamenti permettevano di capire il movente del folle gesto riconducibile a dissidi tra i due soggetti per questioni economiche.