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07/01/2017 07:00:00

Il gran rifiuto di Ignazio Boschetto e Il Volo: "Non cantiamo per Donald Trump"

 Da Antonella Clerici a Donald Trump. Ma il trio dei tenori vincitori di Sanremo due anni fa al neo presidente degli Stati Uniti ha detto un secco no. Il Volo, con il marsalese Ignazio Boschetto, ha rifiutato l'invito del presidente eletto degli Stati Uniti ad esibirsi alla cerimonia di insediamento. Un no secco, arrivato senza giri di parole. “Abbiamo rifiutato il suo invito perchè non siamo mai stati d'accordo con lui, non possiamo appoggiare un uomo che ha basato la sua ascesa politica sul populismo, xenofobia e razzismo”. I tre tenori qualche settimana fa si sono visti arrivare l'illustre invito a cantare alla cerimonia di Mr Trump. Loro, che sono molto conosciuti negli States, ci hanno pensato un po', si sono fatti consigliare dai manager, hanno intuito che la cosa poteva essere più sconveniente che altro, e hanno detto no grazie. Non usano il politicamente corretto, o i giri di parole: “non appoggiamo il populismo xenofobo. Come artisti abbiamo una grande eco e non potevamo cantare per una persona con cui non condividiamo quasi niente”, dicono al Corriere della Sera Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto. Avrebbero avuto l'occasione di cantare davanti all'uomo che guiderà il Paese più potente del pianeta, ma hanno rifiutato come altri colleghi. “La democrazia è importante, però. Non criminalizziamo chi si esibirà quel giorno. “Se anche la politica americana può apparire lontanissima da noi – hanno continuato parlando al Corriere – il risvolto sociale di quello che succede lì ci interessa e ci riguarda”. La cerimonia di insediamento si tiene il 20 gennaio. I ragazzi de Il Volo sono popolarissimi negli Stati Uniti, il loro concerto previsto per il 4 marzo alla Radio City Music Hall è già tutto esaurito. Come loro, anche altri artisti si sono rifiutati di cantare per The Donald. Oltre ad Andrea Bocelli, c'è anche Celine Dion, ed Elton John. “Pensiamo che il nostro futuro non dipenda da questo. Chi ci ama  ci  seguirà  ugualmente. Nei  nostri  concerti  poi  non parliamo  di  politica.  E  non siamo  stati  i  soli  a  dirgli  no, sappiamo  anche  che  il  nostro amico Andrea Bocelli ha rifiutato...». 
E se li avesse chiamati Barack Obama? I tenorini al Corriere esitano un po' e poi rispondoni: “Comunque  non ci  ha chiamati”. In quei giorni poi cominceranno un tour, e saranno incollati alla Tv a guardare Sanremo. Due anni dopo la vittoria del Festival il marsalese Ignazio Boschetto e i due colleghi de Il Volo hanno fatto ancora più strada, esibendosi dai palchi di tutto il mondo. Tranne uno, quello per la cerimonia del nuovo presidente degli Stati Uniti. Al biondo arruffato di Donald Trump, Il Volo hanno sempre preferito quello riccio della Clerici.