50 grammi di cocaina sequestrata assieme a denaro contante per oltre settecento euro, l’arresto di un incensurato di 43 anni e la denuncia a piede libero di una donna, anche lei incensurata di 42 anni, è il bilancio dell’attività condotta negli scorsi giorni dai militari della Tenenza Guardia di Finanza di Mazara del Vallo nel settore del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto è nato da un controllo effettuato nei confronti di un’autovettura sospetta, fermata all’uscita dell’autostrada A29. In tale circostanza i militari operanti,
insospettiti dell’atteggiamento ambiguo tenuto dai due persone a bordo dell’autovettura, procedevano alla perquisizione del mezzo, rinvenendo 50 grammi circa di cocaina, confezionata accuratamente in un involucro sigillato con nastro adesivo e abilmente occultato in un incavo del sotto plancia, all'interno di un sacchetto di carta. Sono stati, altresì, rinvenuti e sottoposti a sequestro contanti pari a 720 euro, in banconote di piccolo taglio, provento dell’illecita attività di spaccio.
Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del “giudizio direttissimo”, a seguito del quale il Tribunale di Marsala lo ha condannato alla pena di un anno e undici mesi di reclusione.
L’attività, condotta nell’ambito dell’ordinario controllo economico del territorio ed in attuazione di uno specifico dispositivo di contrasto ai traffici illeciti in genere, dimostra l’efficacia del costante impegno della Guardia di Finanza nel combattere ogni forma di illegalità, anche a salvaguardia della salute pubblica.