Primo confronto tra i candidati a Sindaco alle prossime elezioni amministrative a Trapani. Lo organizza sabato l'UDI, l'Unione Donne d'Italia. Ma non ci sarà Antonio d'Alì. Sabato 22 aprile 2017, alle ore 17.00 presso i locali della Chiesa Valdese di via Orlandini, l'UDI di Trapani incontrerà i candidati a Sindaco per Trapani ed Erice per un "question time" su 10 proposte programmatiche del Movimento. Interverranno anche i candidati al Consiglio Comunale.
Ad oggi hanno aderito tutti i candidati, ad eccezione del Senatore Antonio D'Alì, non disponibile ad un incontro collegiale ma solo individuale e pubblico. Ecco le proposte dell'Udi:
1. La parità di genere nella Giunta Comunale (secondo il comma 137, dell’art. 1 della legge n. 56/2014)
2. Atto di indirizzo per «l'uso del genere nel linguaggio amministrativo":
3. il riconoscimento di cittadinanza ai minori residenti a Trapani nati in Italia da genitori stranieri, o minori residenti nel Comune da almeno 5 anni;
4. La Carta per la Mobilità Umana, recentemente approvata a Palermo.
5. dichiarare Trapani (Erice lo è già!) “Città Libera dalle pubblicità lesive della dignità della donna” (come predisposto da una recente risoluzione del Parlamento Europeo.
6. la promozione di attività didattiche e sociali sulla prevenzione e contrasto alla violenza di genere, oltre il contenitore delle Pari Opportunità, in cui il Comune sia attore principale coinvolgendo associazioni e strutture accreditate sul territorio;
7. la proposta di un atto di indirizzo per l’assegnazione di un immobile di proprietà del Comune, da destinarsi a comunità per il “Dopo di Noi” .
8. Una "Casa delle donne": preposta a valorizzare la politica delle donne, offrire servizi e consulenze.
9. Apertura di un nido nelle Frazioni di Rilievo, Guarrato, Marausa, Locogrande, Fulgatore-Ummari con il recupero di strutture abbandonate;
10. Potenziamento del Consultorio: sia a supporto delle famiglie e della genitorialità, sia di sostegno ai giovani; Non ultimo, un apposito sportello che accolga le donne migranti- che hanno usi e tradizioni diversi; l’attivazione dell’Unità Funzionale Consultoriale; somministrazione della Ru486 al Consultorio.
POMPEO. A Castelvetrano il candidato Sindaco Gianni Pompeo rende noti i primi appuntamenti:
Giovedì 20 - tema WELFARE e POLITICHE SOCIALI, ore 18 presso il Comitato Elettorale di Piazza Matteotti.
Venerdì 21 - tema AMBIENTE e DECORO URBANO, ore 18 sempre presso il Comitato Elettorale.
23 aprile e 25 aprile #in cammino - incontri con i cittadini presso le frazioni di Marinella e a Triscina
Giovedì 27 - tema RIGENERAZIONE URBANA, ore 18 presso il Comitato Elettorale.
Venerdì 28 - tema SANITA', ore 18 sempre presso il Comitato Elettorale.
FIUMEFREDDO. - Il 'Torquemada' delle cartelle esattoriali, contestato fustigatore della politica siciliana, si prepara - cosi' almeno pare - a scendere in campo in vista delle Regionali siciliane del 5 novembre. Antonio Fiumefreddo, amministratore unico di Riscossione Sicilia, ente regionale che l'Assemblea siciliana sta provando a liquidare in forza di una norma che ha ottenuto un prima via libera in sede di discussione della Finanziaria, sembra lanciare sfida e movimento nel gia' affollato agone politico. "E se 'Cittadini Comuni' presentasse proprie liste alla Regione per mandare a casa gli impresentabili? Saresti favorevole?". Una sorta di sondaggio che il manager pubblico che ha rifiutato la tutela disposta dalla prefettura, fedelissimo del governatore Rosario Crocetta, impegnato in un asprissimo scontro con i deputati regionali, sottopone alla sua platea attraverso la propria pagina Facebook. Quasi un avvertimento ai suoi avversari istituzionali. Una lista, dunque, che potrebbe sostenere la corsa di Crocetta che da parte sua, alimentando sospetti e insofferenza del Pd, ha da tempo liberato le briglie alla sua nuova creatura post Megafono, #RiparteSicilia. Una mossa, quella del patron di Riscossione, destinata a rendere ancora piu' roventi i rapporti con Palazzo dei Normanni, proprio mentre si discute del destino della societa', o probabilmente anche per questo, ritenendo il colpo di scure ormai inevitabile. Una vendetta del 'Torquemada', gustata a caldo.