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08/05/2017 06:00:00

Castelvetrano, richiedenti asilo. Il dirigente Barresi smentisce il segretario Maggio

 Castelvetrano, richiedenti asilo. Il dirigente Barresi smentisce il segretario Elia Maggio

 

Dopo il nostro articolo (che potete leggere qui) sui mancati pagamenti lamentati dal presidente Scozzari della Cooperativa Insieme, per l'accoglienza dei richiedenti asilo, il segretario comunale di Castelvetrano Livio Elia Maggio aveva inviato alla nostra redazione una nota in cui faceva delle precisazioni, sottolineando anche che al momento del suo insediamento quale dirigente ad interim del settore Servizi al Cittadino, avvenuto il primo febbraio del 2015, aveva preso atto che la Cooperativa Insieme era stata individuata come ente gestore del servizio Sprar (Sistema di protezione e accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati) “senza procedura di selezione pubblica” e la stessa aveva poi richiesto di aver affidato allo stesso modo un ulteriore progetto per minori stranieri non accompagnati.

Elia Maggio scriveva anche che “venivano presentate fatture emesse da Cooperative o fornitori i cui soci erano amministratori, parenti o altri dipendenti della stessa Cooperativa Insieme. Per fare un esempio, se serviva un’auto a noleggio, la fattura veniva emessa dalla Cooperativa Rent Insieme, così come per la pulizia dei locali, mentre se serviva un computer la fornitura veniva effettuata dalla Cooperativa Tecno Insieme, se serviva un lavoro veniva effettuato dalla Cooperativa Costruiamo Insieme”.

Ma Giuseppe Barresi, direttore del settore Polizia Municipale (che nel 2013 era dirigente del settore Servizi al Cittadino) smentisce e spiega il perché in una nota inviata al sindaco il 10 aprile scorso e oggi alla nostra redazione. Nella nota, che pubblichiamo di seguito, si evince che invece l’avviso di selezione ad evidenza pubblica era stato fatto regolarmente e a questo aveva risposto soltanto la Cooperativa Insieme. Anche sulla questione dei fornitori il dottor Barresi smentisce quanto aveva riportato il segretario Elia Maggio, rappresentando che proprio con lui si era collaborato per la redazione del progetto da inviare al Ministero, secondo le determinazioni di indirizzo della stessa amministrazione comunale. Inoltre le collaborazioni con associazioni cooperative ed enti vari, sarebbero state previste dalle linee guida del Ministero e presentate nello stesso progetto.

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Oggetto: Pagamenti spettanti alla Cooperativa Insieme – Anni 2014/2015/2016.

 

In ordine alla notizia pubblicata nella giornata di mercoledì 29 marzo 2017 riguardante l’ oggetto, ho rilevato la presenza di alcune inesattezze per le quali, con nota n. 12816 del 10 aprile 2017, il cui contenuto, ad ogni buon fine, viene di seguito integralmente trascritto, ho ritenuto di informare il Sindaco e il Segretario Generale: “Apprendo per caso e con notevole sorpresa la notizia pubblicata sul network TP24 in data 29 marzo 2017 unitamente alla relazione fornita dal Segretario Generale, che legge per conoscenza, in ordine all’ affidamento per la gestione del servizio SPRAR anno 2014/2016 che sarebbe stato affidato senza procedura di selezione pubblica. Tale notizia non risponde al vero in quanto l’ avviso di selezione ad evidenza pubblica è stato fatto nel mese di dicembre 2013 a firma dell’ Ing. Giuseppe Taddeo. A detto avviso aveva risposto solo la Cooperativa Insieme.

Questa dirigenza, stante anche alla brevità dei tempi intercorsi tra la pubblicazione del predetto avviso e la pubblicazione delle linee guida predisposte dal Ministero dell’ Interno per la richiesta di contributo inerente l’ accoglienza di persone extracomunitarie, aveva ritenuto, insieme al Segretario Generale, con il quale si era anche collaborato per la redazione del progetto da inviare al superiore Ministero, e a questa stessa Amministrazione, che aveva manifestato le proprie determinazioni di indirizzo, di utilizzare le risultanze del predetto avviso.

Inoltre, appare opportuno sottolineare e ricordare che, con la presentazione del progetto, le linee guida del Ministero prevedevano e, addirittura, attribuivano punteggi particolari per l’ inserimento di accordi di collaborazione con associazioni, cooperative ed enti vari, quali anche quelli citati nella relazione a firma del Segretario. Tali accordi erano stati conclusi e acclusi al progetto presentato. Appare, pertanto, logico e ragionevole che la Cooperativa Insieme, per la soluzione delle problematiche occorse si sia rivolta agli stessi soggetti con i quali aveva concluso i predetti accordi di collaborazione.

Di quanto sopra è opportuno che si prenda atto a valere quale smentita e precisazione, a chiarimento di quanto erroneamente formulato dal Segretario, dando opportuno rilievo e diffusione nei network prima interessati.

Il Direttore del Settore Polizia Municipale

Dirigente Giuseppe Barresi

Poiché non ho riscontrato che la richiesta inoltrata in calce alla lettera di cui sopra abbia ottenuto l’ esito desiderato, invito codesta direzione a volere procedere alla pubblicazione della presente ai fini delle dovute precisazioni e chiarimenti in ordine a quanto realmente accaduto.

Castelvetrano, 4 maggio 2017

Giuseppe Barresi