Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/09/2017 06:00:00

I flop del Comune di Marsala. Vi ricordate "The Vucciria"? Ecco che fine ha fatto...

 Il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, fa, di media, un annuncio ogni dieci giorni: un'inaugurazione, dei lavori che cominciano, nuovi progetti. Peccato che però, al di là della gran cassa delle note diffuse alla stampa, del "tutto va bene", e delle foto di rito, a volte agli annunci non corrispondano i fatti. E' il caso di uno dei progetti più singolari annunciati dall'Amministrazione Di Girolamo. Il progetto "The Vucciria". Non ridete. Sembrava una cosa seria. E infatti noi ce l'eravamo anche appuntato. Salvo poi scoprire che si tratta del solito bluff, ed è la classica storia che la dice lunga su come la politica si confronta con la promozione del territorio e dei suoi prodotti. 

Che fine ha fatto il progetto "The Vucciria.com"?  Era stata organizzata una conferenza stampa in pompa magna, naturalmente nel luogo di eccellenza per fare bella figura, il  Vinitaly di Verona, per presentare questa sorta di Amazon in salsa siciliana. "Si tratta di valorizzare le tipicità, coniugando tradizione e modernità" aveva detto il Sindaco Alberto Di Girolamo, che  era talmente entusiasta della cosa che  aveva pure messo a disposizione "un sito per lo stoccaggio delle merci e la logistica in genere". Il luogo che doveva fare da magazzino è uno dei grandi scandali delle opere pubbliche incompiute a Marsala, il mercato ittico all'ingrosso. Nel video potete vedere in che condizioni si trova. 

Il progetto "The Vucciria.com" era stato elaborato da una srl di Palermo Advepa.  E il Comune di Marsala plaudeva all'iniziativa che doveva offrire una vetrina agli operatori del settore dell'agroalimentare. Adesso non c'è più nulla. Quel dominio ingegnoso, thevucciria.com, è in vendita. Basta cliccare qui per vedere.  E così a distanza di un anno del "supermercato interattivo in 3d" sono rimasti soltanto i soldi spesi per la presentazione a Verona, e nient'altro. Perchè speriamo che di suo il Comune non abbia investito un centesimo.

E pensare che l'Amministrazione Comunale di Marsala parlava di "una vetrina a tutti gli imprenditori del settore, ma che guarda anche al valore aggiunto costituito dal patrimonio culturale ed enogastronomico che offre questa terra bagnata dal mare nostrum". "Fa bene la nostra Regione - aveva detto il Sindaco Di Girolamo -  dopo il successo all'Expò, a continuare ad investire sull'agroalimentare. Una ricchezza che il mondo ci invidia e che, ora, potrà contare sul fattivo sostegno di una rete di collaborazioni pubblico/private".

E si vede. Irrestibile, a leggerlo ora, il comunicato di lancio del progetto:

Il mercato siciliano a portata di click, con tutti i suoi sapori, i suoi colori, le sue eccellenze: si chiama "TheVucciria", e sarà il primo mercato virtuale in 3D grazie ad un progetto ideato da Advepa, agenzia di comunicazione con sede a Palermo.

"TheVucciria" (visualizza il video) si propone come un modo nuovo per fare la spesa: come in un gioco, sarà possibile percorrere un grande supermercato che si pone come vetrina dei consorzi di tutela per le produzioni Igp, Dop, Bio e Qs Sicilia.

Il centro di stoccaggio è stato fornito dal Comune di Marsala in un fabbricato parzialmente inutilizzato dell’area industriale della città: la città ha messo a disposizione l'uso dell'immobile proprio per consentire visibilità on-line alle produzioni tipiche e alle offerte turistiche di tutta la regione.

Il progetto aiuterà il coinvolgimento dei produttori i quali potranno trovare un altro canale di vendita, nella speranza che questo si affermi come punto di riferimento nel mercato internazionale dell’e-commerce.

Mediante "TheVucciria", non acquisteranno solo consumatori italiani e stranieri, ma anche buyers della grande e media distribuzione. Il progetto è inoltre rivolto a giornalisti del settore ed intenditori.

Infine, "TheVucciria" sarà un mercato 24h aperto 365 giorni all’anno che darà spazio anche alla promozione di eventi culturali in Sicilia e collegamenti diretti alle aziende che ne faranno parte. Manca solo qualche audio delle caratteristiche abbanniate: per il resto c’è proprio tutto.