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05/12/2017 16:02:00

ERICèNATALE “IL BORGO DEI PRESEPI”: zampogne, mercatini, presepi, musica e spettacoli...

L’atmosfera del Natale prende vita a Erice, borgo medievale di rara suggestione, tra i più belli d’Italia, che nel tempo conserva ancora intatto il suo fascino. È in questo scenario che, dall’ 8 dicembre al 7 gennaio, si aprirà il sipario su “ERICèNATALE – il borgo dei presepi”: un itinerario di presepi collocati negli angoli più caratteristici del borgo, visitabili tutti i giorni, realizzati con i materiali più disparati. In terracotta, stoffa, cera, legno, corallo, sughero, zucchero, materiali riciclati, le rappresentazioni della natività fioriscono ovunque, per le stradine di Erice nelle chiese, nei cortili, nelle botteghe. Tra queste un prezioso presepe settecentesco, in alabastro e materiali marini, gli antichi presepi del Museo Regionale Pepoli di Trapani, in legno, tela e colla, alcuni straordinari presepi in miniatura, con il presepe più piccolo del mondo, il maestoso e sempre rinnovato presepe monumentale meccanico con decine di personaggi in movimento.

E poi tante altre realizzazioni, dalle raffigurazioni tradizionali, ad autentiche creazioni contemporanee. Scoprirle, esplorando il reticolo di viuzze con l’ausilio della mappa, consente ai visitatori di ammirare anche spazi e scorci dell’antica Città del Monte.

Un clima festoso che si respira in paese, l'emozione di confondersi con i personaggi dei presepi e di trovarsi sospesi nel tempo: questo è ERICèNATALE.
«Prosegue una manifestazione ormai consolidata nel tempo, iniziata alcuni anni fa con Giacomo Tranchida. Un progetto importante, di grande livello culturale, che sposa la contemporaneità della Sicilia legata alle tradizioni, per una valorizzazione di tutto ciò che sono le nostre tradizioni ed identità, realizzato in sinergia con la Fondazione Erice Arte, che ha svolto un eccellente lavoro. Auspico che siano tanti i visitatori e i turisti che verranno durante questo mese nel borgo medievale per immergersi in una meravigliosa atmosfera natalizia» così dichiara Daniela Toscano, sindaco di Erice.
«Erice si trasformerà in una sorta di presepe diffuso, grazie alla preziosa collaborazione degli artigiani, dei negozianti, delle associazioni e dei residenti che apriranno i cortili delle loro abitazioni e nelle botteghe verranno allestite le rappresentazioni della natività – continua Piervittorio Demitry, direttore artistico della Fondazione Erice Arte – Erice ha una grande linfa vitale che scorre. La gente è orgogliosa di custodire il senso della nostra cultura e delle nostre radici non in chiave conservativa ma per tradurla in un’ottica di futuro. Un’atmosfera impreziosita dalle melodie delle zampogne, da proiezioni cinematografiche, da concerti di musica classica e jazz, da canti, anche in dialetto siciliano, della tradizione natalizia e melodie folk, da spettacoli a tema epico e dalla magia dell’opera dei pupi».

“ERICèNATALE– Il borgo dei presepi” è promosso dal Comune di Erice e dalla Fondazione Erice Arte.

Zampognari: pifferai magici, portatori del Natale
La fragranza dei dolci di mandorla e delle genovesi, l'incanto della nebbia e le armonie delle zampogne: ad Erice, dall’8 al 10 dicembre il suono del Natale è “Zampogne dal mondo”, rassegna internazionale di musiche e strumenti popolari, con protagonista l’antico aerofono a sacco la cui tradizione è viva da secoli e diffusa ovunque. Un raduno con suonatori di zampogne, cornamuse, pive, muse provenienti da vari paesi del mondo: Associação Gaita-De-Foles dal Portogallo, Glue Pot Pipers dall’ Irlanda, Karshiaka dalla Macedonia, Nodas Antigas dalla Sardegna, Suoni di Terranova di Pollino dalla Lucania, Gruppo Folk Valle di Comino dalla Ciociaria, Vietakh dalla Bielorussia, Zampognari di Murriali dalla Sicilia.
Il programma prevede esibizioni itineranti per le vie di Erice, concerti in piazza e nelle chiese, workshop “A scuola di zampogna”.
“Zampogne dal Mondo" è un'iniziativa del Comune di Erice e della Fondazione Erice Arte realizzata con l’organizzazione artistica a cura del Gruppo Folk Ciociaro "Valle di Comino" di Atina (FR).

I gruppi partecipanti
ASSOCIAÇÃO GAITA-DE-FOLES(Portogallo)Gaitas, Flautas, Percussões
GLUE POT PIPERS(Irlanda) –Irish Bagpipes, Drums ( Snare Drum - Bass Drum )
KARSHIAKA(Macedonia) -Gajda, Tapan, Qifteli
VIETAKH(Bielorussia) – Belarussian Dudas, Buben with stick
NODAS ANTIGAS (Sardegna) – Launeddas
GRUPPO FOLK VALLE DI COMINO (Lazio) –Zampogna a chiave, zampogna zoppa, Ciaramella (plus : Organetto, percussioni )
SUONI di TERRANOVA DI POLLINO (Basilicata) –Zampogna lucana a chiave, totarella (ciaramella), Percussioni
ZAMPOGNARI di MURRIALI (Sicilia) –Zampogna a chiave di Monreale

Il gruppo Associação Gaita-De-Foles viene dal Portogallo. E’ composto da musicisti multi-strumentisti: Ricardo Santos, Tiago Morais, e Tiago Araúj. Gli artisti associano il suono della zampogna alle musiche tradizionali tipiche di diverse regioni del Portogallo dove la cornamusa ha un ruolo importante nelle dinamiche sociali, religiose e ludiche.

Il gruppo Glue Pot Pipers proviene dall’Irlanda ed è composto da Michael Roche, Yvonne Rooney e Gerard Hanlon. Esegue ballate della tradizione irlandese che raccontano di battaglie ma anche d’amore, di sentimenti filiali e di fratellanza. Alcuni brani sono composti da uno dei componenti del gruppo: Gerard Hanlon.

Il gruppo Karshiaka viene da Skopje, in Macedonia. E’ composto da Daim Kadriovski-Is, Burhanedin Sali-He, Amir Mamuti. Il gruppo utilizza il Qifteli, strumento a corda nazionale dell’area Balcanica, la cui caratteristica peculiare è la presenza di sole due corde.

Il gruppo Nodas Antigas proviene da San Gavino Monreale, in Sardegna. I componenti sono Bruno Loi e Giovanni Tronci che suonano le launeddas, uno strumento autoctono sardo antichissimo risalente a più di 2000 anni prima di Cristo. Il gruppo esegue canti della tradizione e brani religiosi; tiene concerti in Italia e all’estero e svolge lezione di launeddas nelle scuole per valorizzare la cultura dell’antico strumento tra le giovani generazioni.

Il gruppo Suoni di Terranova di Pollino nasce con lo scopo di valorizzare e diffondere la musica popolare del territorio del Pollino, in Basilicata. Due i componenti, entrambi pluristrumentisti, Leonardo Riccardi e Vincenzo Todaro. Vasto il repertorio eseguito, dalle tarantelle alla ballate d’autore, dagli accompagnamenti processionali alle musiche religiose classiche alle quadriglie, fondendo tradizione e fantasia artistica per rendere più attuale la musica popolare.

Il gruppo folk Valle Di Comino nasce ad Atina, nel Lazio, per la salvaguardia delle tradizioni locali e sarà presente ad Erice con i musici Elvio Benacquista, Salvatore Sarda e Aldo Giuseppe Mesini. È costituito mediamente da trenta componenti di svariate età, sia uomini che donne. Esegue canti, musica e i balli della cultura popolare “ciociara”. Gli strumenti suonati sono la fisarmonica, l’organetto, i tamburelli, le zampogne e i pifferi. Numerosissime le tournèe realizzate in Italia e all’estero e le partecipazioni a Festival nazionali ed internazionali del Folklore.

Il gruppo VIETAKH proviene dalla Bielorussia dove è molto popolare. E’ composto da Viachaslau Kalatsei, Pavel Liashok e Viachaslau Krasuli. Il gruppo suona musica folcloristica tipica della parte centrale e settentrionale della Bielorussia dove la cornamusa è lo strumento tradizionale e viene utilizzata per l’esecuzione di melodie che scandiscono il calendario bielorusso, le fasi del lavoro, del gioco e del ballo.

Il gruppo degli Zampognari di Murriali proviene da Monreale ed è composto da tre musicisti: Benedetto Miceli, Salvatore ed Emanuele Modica (padre e figlio). Suonano un tipo particolare di zampogna a chiave, diffusa esclusivamente nel territorio di Palermo e Monreale. Questo strumento ha un preciso utilizzo: viene suonato nel periodo natalizio in quanto ha una specifica vocazione devozionale. I tre artisti monrealesi non solo suonano la zampogna a chiave ma riescono anche a costruire le ance e ad accordare lo strumento, per questo sono depositari di un sapere e di una tradizione preziosi.

Programma dell’evento
Venerdì 8 dicembre
ore 10:30 Aula Consiliare
Apertura ufficiale della rassegna e presentazione dei gruppi

ore 11:00 e ore 15:30 per le vie di Erice
Esibizioni itineranti

ore 18:00 p.zza della Loggia
Concerti in piazza

Sabato 9 dicembre
ore 10:30 Foyer del Teatro Gebel Hamed
Spazio workshop “A scuola di Zampogna”
Materiali, tipologie, tecniche, accordature, ecc.

ore 11:00 e ore 15:30 per le vie di Erice
Esibizioni itineranti

ore 18:00 Chiesa di San Martino
“Zampogne, Gaite, Launeddas & Cornamuse …”
rassegna con esibizione di tutti i gruppi

Domenica 10 dicembre
ore 10:30 Foyer del Teatro Gebel Hamed
Spazio workshop “A scuola di Zampogna”
Materiali, tipologie, tecniche, accordature, ecc.

ore 11:00 e ore 15:30 per le vie di Erice
Esibizioni itineranti

ore 18:00 Piazza della Loggia
Concerti in piazza

MERCATINI NATALIZI CON LE TANTE SPECIALITÀ DEL TERRITORIO
Il borgo medievale “vestito a festa” accoglierà i visitatori anche con i mercatini natalizi in Piazza della Loggia. Ovunque musica natalizia in filo diffusione, il profumo delle dolci genovesi, della pasta di mandorla, del vino caldo e di tutte le altre specialità gastronomiche che rendono magica Erice, dove ci si può perdere in cerca dell'oggetto da regalare tra l’ampia scelta dell’artigianato artistico ericino. Le casette in legno, disposte intorno al grande abete, addobbate con decorazioni e luci natalizie, proporranno soprattutto tante specialità gastronomiche del territorio.

MERCATINI DI NATALE – dall’8 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018
Piazza della Loggia
Calendario e orari di apertura:
8, 9, 10 dicembre, dalle 10:30 alle 20:30
15, 16, 17 dicembre, dalle 10:30 alle 20:30
dal 21 dicembre al 7 gennaio, dalle 10:30 alle 20:30 (tranne 24/12 dalle 10:30 alle 18:30; 25/12 dalle 16:30 alle 20:30; 31/12 dalle 10:30 alle 18:30; 1/01 dalle 16:30 alle 20:30)

ZAMPOGNARI PER LE VIE DI ERICE
da mercoledì 20 a sabato 23 dicembre

LABORATORI “NATALE CREATIVO AL MUSEO”
La Cooperativa Ast'Arte organizza, presso il Polo Museale “A. Cordici”, tre laboratori creativi per bambini dai 5 ai 10 anni che avranno l'occasione di mettersi alla prova e realizzare simpatici lavoretti natalizi.
- il 9 dicembre alle ore 16:00
- il 23 dicembre alle ore 10:00
- il 23 dicembre alle ore 16:00
Info e prenotazioni: tel. 3208672957 – astartecooperativa@gmail.com

L’ALBERO DI NATALE IN PIAZZA DELLA LOGGIA
È un grande abete proveniente dalla provincia di Treviso, sradicato nell'ambito dei programmi periodici di diradamento dei boschi. È arrivato ad Erice grazie all’interessamento di Giacomo Coppola, consulente a titolo gratuito del Comune di Erice per quanto concerne il patrimonio boschivo.

L'ALBERO DELLA RINASCITA, IN PIAZZETTA SAN GIULIANO
Una vera e propria testimonianza di come la comunità di Erice non abbia dimenticato il fuoco che ha devastato la montagna ed allo stesso tempo vuole esprimere il forte desiderio di veder rinascere i boschi. Grazie alla collaborazione con il Corpo Forestale, il gruppo di bambini che seguono il catechismo e le loro famiglie hanno infatti deciso di addobbare piazza San Giuliano con uno degli alberi colpiti dagli incendi della scorsa estate e con altri alberelli, in ottima salute, posti a suo contorno. Al termine delle feste natalizie, i piccoli alberelli verranno, ancora simbolicamente, piantati nei nostri boschi. Anche i commercianti di Erice hanno aderito all'iniziativa accogliendo ed addobbando gli ingressi degli esercizi con uno degli alberi bruciati.

LUCI ACCESE SUGLI EVENTI
Un ricchissimo programma di eventi farà da cornice tra mostre, teatro, cinema, concerti di musica classica e jazz, canti della tradizione natalizia, tra tradizione e contemporaneità, con grandi ospiti: da Mario Incudine a gli Unavantaluna, da Salvatore Bonafede a Nicola Giammarinaro, da Gaspare Balsamo a Mimmo Cuticchio, da Actores Alidos all’Arianna Art Ensemble, da Andrea Segre a Costanza Paternò.
Anche il festival Cinemadamare torna nel borgo medievale, per presentare i migliori cortometraggi realizzati la scorsa estate ad Erice. Sarà proiettata “Red Rabbit", la web serie nata a partire dal tema, di grande attualità, degli sbarchi e dell'emergenza migranti. L'Italia, nel futuro distopico immaginato in questa fiction, finisce infatti sotto dittatura, mentre l'Africa diventa la terra d'approdo verso la quale tutti cercano di fuggire. La regia è del giovane americano Travers Jacobs, che vive e lavora a Los Angeles.

Capodanno in Piazza della Loggia
Non mancherà la consueta festa di fine anno in piazza, con brindisi, giochi pirotecnici e live music.
Musei aperti ed esposizioni temporanee
Le aperture straordinarie dei musei e le mostre temporanee offrono l’opportunità di stare insieme scoprendo le bellezze di Erice in un clima di festa. Il Museo Antonino Cordici di Erice, diviso nelle sezioni archeologica, arti decorative, delle armi, dipinti-sculture e dell'arte contemporanea, racchiude in sé testimonianze attestanti la storia della Città e della sua gente. Nella sezione archeologica, la più ricca, spicca una testina femminile di divinità in marmo, identificata e diffusa come la testina di Venere, dea della bellezza e della fecondità, il cui culto attirò nell’antichità tante presenze provenienti da diverse parti del mondo. Al suo interno uno spazio per le mostre temporanee dedicato, per il periodo natalizio, alla collezione inedita dei presepi del Museo Pepoli di Trapani.
Sarà l’occasione per visitare anche le chiese del borgo tra cui il Duomo e la Torre di Re Federico, San Martino e la chiesa di San Giuliano; quest’ultima conserva anche opere dell'arte della ceroplastica siciliana. Sarà inoltre possibile visitare il Castello di Venere, la Torretta Pepoli e il Quartiere Spagnolo usufruendo di una speciale tariffa promozionale.

Mostre
● “Presepi del Museo Regionale Agostino Pepoli”
Polo Museale “A. Cordici”
dall’8/12 al 7/01 - ore 10:00-20:00 (tranne il 24/12 - ore 10:00-18:00, il 25/12 - ore 16:00-20:00, il 31/12 - ore 10:00-18:00, il 1/01- ore 16:00-20:00)
● “La Ceroplastica”
Chiesa di San Giuliano
dall’8/12 al 10/12 e dal 26/12 al 7/01 - ore 10:00-17:30

Da visitare
● Polo Museale “A. Cordici” – Erice in miniatura
dall’8/12 al 7/01 - ore 10:00-20:00 (tranne il 24/12 - ore 10:00-18:00, il 25/12 - ore 16:00-20:00, il 31/12 - ore 10:00-18:00, il 1/01- ore 16:00-20:00)
● Castello di Venere
dall’8/12 al 7/01 - ore 10:00-16:00 (chiuso 25/12 e 1/01)
● Torretta Pepoli – Quartiere Spagnolo
dall’8/12 al 10/12, dal 16/12 al 17/12 e dal 22/12 al 7/01 - ore 10:00-16:00 (chiusi 25/12 e 1/01)

PROMOZIONE SPECIALE EricèNatale:
ingresso singolo sito € 1,00 - biglietto integrato € 3,00
info: astartecooperativa@gmail.com tel. 320.8672957

● Visita delle chiese: Real Duomo - Torre di Re Federico
dall’11/12 al 24/12 - ore 10:00-13:30
● Real Duomo - Torre di Re Federico - San Martino - San Giuliano
dall’8/12 al 10/12 e dal 26/12 al 7/01 - ore 10:00-17:30
Ingresso singolo sito € 2,00 – biglietto passe-partout € 5,00

8, 9, 10 dicembre
ZAMPOGNE DAL MONDO
Rassegna Internazionale di Musiche e Strumenti Popolari
con i gruppi
GAITA-DE-FOLES (Portogallo) - GLUE POT PIPERS (Irlanda) - KARSHIAKA (Macedonia) - NODAS ANTIGAS (Sardegna) - VALLE DI COMINO (Lazio) - VIETAKH (Bielorussia) - SUONI (Basilicata) - ZAMPOGNARI DI MONREALE (Sicilia)

venerdì 15 dicembre ore 18
Teatro Gebel Hamed
CONCERTO “DAL MONTE AL MARE”
Musica in Avvento che racconta la vita
con Theresia Bothe alla voce, Camillo Di Liberti al violino e flauto, Yvonne Zehner alla chitarra
L’Avvento è un periodo che ci prepara per il Natale, il concerto propone musica antica e nuova per meditare sulla vita e festeggiarla.
La voce del gruppo è Theresia Bothe, canadese. Ha studiato musica in Messico, in Inghilterra e in Germania dove si è laureata "Cantante professionista e insegnante di canto", specializzata nel repertorio barocco, rinascimentale e medioevale.
Camillo Di Liberti, siciliano, diplomato in violino presso il Conservatorio di Musica “A.Scontrino” di Trapani. Ha svolto un'intensa attività concertistica con l'orchestra dell'Istituto rivestendo il ruolo di primo violino. Ha partecipato a diverse Masterclass sia in Italia che all'estero. Ha suonato nella città del Vaticano per Papa Wojtyla.
Yvonne Zehner nasce a Salisburgo dove si accosta alla chitarra classica all’età di dodici anni per poi proseguire gli studi a Basilea, con il maestro Oscar Ghiglia, e a Rio De Janeiro con il Maestro Nicolas de Souza. Si è esibita da solista e musicista da camera in alcuni paesi dell’Europa, dell’Asia e dell’America Latina. Numerose produzioni documentano il suo lavoro artistico.

16, 17 dicembre
Teatro Gebel Hamed
ERICE LABORATORIO CINEMA
sabato 16 ore 18:00
Proiezione cortometraggi Cinemadamare e presentazione della webserie “Red Rabbit”
domenica 17 ore 18:00
Presentazione del film “L’ORDINE DELLE COSE”
con il regista Andrea Segre ed il direttore della Sicilia Film Commission Alessandro Rais
Anche il festival CinemadaMare torna nel borgo medievale, per presentare i migliori cortometraggi realizzati la scorsa estate ad Erice. Nel periodo estivo Erice ha ospitato, per il secondo anno consecutivo, una delle tappe (l’unica in Sicilia) di “CinemadaMare/Travelling Campus”, festival internazionale e itinerante giunto alla sua XV edizione, il più grande raduno di giovani filmmaker del mondo (65 nazioni presenti) che si svolge in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e altre 27 Università e Scuole di cinema del mondo.
Sono 100 i filmmaker che, nel periodo estivo, si sono dati appuntamento ad Erice per una settimana ed hanno realizzato 18 short film, alcuni dei quali saranno proiettati nel contesto di ERICèNATALE. Il cortometraggio “Cafè do Brazil” della trapanese Flaminia Trapani in ex aequo con “When the times comes” del bulgaro Yoan Pavlov Slavov hanno vinto il premio come migliori film della “Weekly Competition” a Erice. Sarà l’occasione per presentare anche “Red Rabbit", la web serie girata ad Erice, nata a partire dal tema, di grande attualità, degli sbarchi e dell'emergenza migranti. L'Italia, nel futuro distopico immaginato in questa fiction, finisce infatti sotto dittatura, mentre l'Africa diventa la terra d'approdo verso la quale tutti cercano di fuggire. La regia è del giovane americano Travers Jacobs, che vive e lavora a Los Angeles.
Sarà proiettato il film “L’ordine delle cose” di Andrea Segre, sociologo e documentarista tra i più apprezzati, che torna al lungometraggio per raccontare sul grande schermo le tensioni e la crisi d’identità dell'Europa alle prese con un fenomeno sempre più controverso come quello dell’immigrazione. Nel cast Paolo Pierobon, Giuseppe Battiston, Valentina Carnelutti, Olivier Rabourdin, Yusra Warsama, Roberto Citran e l’attore siciliano Fabrizio Ferracane. Il film è stato cofinanziato dalla Regione Siciliana / Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto “Sensi contemporanei” ed è stato presentato alla 74ma Mostra del Cinema di Venezia.

giovedì 21 dicembre ore 18
Chiesa di San Giuliano
MARIO INCUDINE: “E SCINNIU LA NOTTI…”
viaggio nelle pastorali e nei repertori del Natale in Sicilia
con Mario Incudine, Francesca Incudine, Antonio Vasta
Mario Incudine è un cantante siciliano, attore teatrale, polistrumentista e grande esponente della musica popolare siciliana.
Lo spettacolo dal titolo “E Scinniu la Notti…” rappresenta un vero e proprio viaggio nelle pastorali e nei repertori del Natale. Canti e tradizioni natalizie saranno reinterpretati in chiave etnica, alla riscoperta delle radici e della lingua dialettale siciliana, dal poliedrico artista siciliano che sarà accompagnato dalla sorella, Francesca Incudine, alle percussioni e ai cori, e dal maestro Antonio Vasta.

sabato 23 dicembre ore 18
Chiesa di San Martino
UNAVANTALUNA: “NOVI JORNA NOVI MISI”
frammenti di un oratorio popolare
musiche: Unavantaluna – testi: Gaspare Balsamo
con Pietro Cernuto, Francesco Salvadore, Carmelo Cacciola, Luca Centamore, Gaspare Balsamo
Unavantaluna è un ensemble di musicisti siciliani composta da Pietro Cernuto, Francesco Salvadore, Carmelo Cacciola e Luca Centamore.
“Novi jorna Novi Misi” è uno spettacolo che, con la partecipazione dell’attore Gaspare Balsamo, coniuga due linguaggi artistici tipici della matrice culturale siciliana: la musica popolare e la narrazione epica. Tra passato e presente, gli artisti porteranno sulla scena le musiche tradizionali siciliane del Natale, con la memoria della Novena come simbolo di religiosità e di fede - che richiama alla gestazione ed alla esperienza della maternità - ed il racconto contemporaneo di una famiglia di migranti (un uomo e una donna incinta) separati durante il viaggio e la traversata per raggiungere la Sicilia.
Lo spettacolo è accompagnato dai suoni della zampogna a paro, il friscaletto, le percussioni, il lauto cretese, le chitarre.

martedì 26 dicembre ore 18
Chiesa di San Giuliano
RECITAL “GIUSEPPE, MARIA E LE LUCI DA LONTANO”
di e con Jolanda Piazza
Liberamente ispirato a “In nome della madre” di Erri De Luca, il recital narra la storia sacra di Miriam di Nazareth, la sua gravidanza misteriosa, l’amore e il coraggio di Iosef, la loro fede, il loro viaggio fino alla nascita di Gesù, colui che travolge ogni costume e ogni legge. Il monologo di Miriam verrà impreziosito da momenti musicali eseguiti dal vivo.
Il ruolo di Miriam è affidato all’attrice trapanese Jolanda Piazza che ha anche curato i testi del recital.

mercoledì 27 dicembre ore 18
Teatro Gebel Hamed
SULLE ALI DELL’ARMONIA
concerto per chitarra con Alberto Arceri
Alberto Arceri, giovane trapanese, dopo il diploma in chitarra classica presso il Conservatorio di musica “A. Scontrino” di Trapani, ha conseguito la laurea in Discipline Musicali presso l’Istituto Superiore “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta. Ha seguito corsi di perfezionamento e master class interpretativi con chitarristi come Philip Villa e Adriano De Sal. È docente di chitarra presso le scuole medie ad indirizzo musicale della provincia di Trapani. Eseguirà brani di Regondi, Albeniz e Tarrega.

giovedì 28 dicembre ore 18
Teatro Gebel Hamed
SALVATORE BONAFEDE IN TRIO
concerto jazz
con Salvatore Bonafede al pianoforte, Giuseppe Pipitone al contrabbasso, Giuseppe Santoro alla batteria
Salvatore Bonafede è un affermato pianista e compositore. Palermitano, ha conseguito il diploma presso il Berklee College of Music di Boston e ha lavorato per diversi anni negli Stati Uniti. In Italia ha anche collaborato come compositore per teatro e cinema con i registi Daniele Ciprì e Franco Maresco.
E’ docente di ruolo per i Conservatori di musica Italiani. Bonafede ha al suo attivo una discografia molto ricca e nella sua carriera ha inoltre conseguito numerosi e prestigiosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero.

venerdì 29 dicembre ore 18
Chiesa di San Martino
ACTORES ALIDOS: “GALANÌAS”
concerto di canti polifonici delle donne sarde
con Valeria Pilia, Elisa Marongiu, Manuela Ragusa, Valeria Parisi, Roberta Locci
Il gruppo eseguirà canti polifonici a cappella ispirati alla millenaria cultura sarda. In equilibrio tra tradizione e innovazione, suggestioni antiche e contemporanee, “Galanìas” proporrà tradizionali canti femminili rivisitati in chiave polifonica che si alterneranno a canti inediti e a canti appartenenti al repertorio maschile: canti di lavoro, ninne nanne, canti sacri, filastrocche e canti della tradizione natalizia. I canti sono affidati alla calda voce di Valeria Pilia e alle altre quattro interpreti Elisa Marongiu, Manuela Ragusa, Valeria Parisi e Roberta Locci.
Questo concerto è stato inserito nel programma di ERICèNATALE grazie alla consulenza artistica dell’Associazione Amici della Musica di Trapani.

sabato 30 dicembre ore 18
Teatro Gebel Hamed
“ ‘U CICLOPU, GIUFÀ E FIRRAZZANU “
spettacolo di cunto
di e con Gaspare Balsamo
Liberamente ispirato al IX libro dell’Odissea, lo spettacolo si basa sui modelli e sulle tecniche di rappresentazione tipiche della matrice teatrale siciliana: il cunto, la narrazione epica, la recitazione con le voci dell’opera dei pupi, la declamazione e alcuni dei repertori tipici della letteratura popolare orale. Dentro il noto episodio del Ciclope, si innestano in maniera originale i racconti di Giufà e Ferrazzano che saranno narrati proprio dal Ciclope e da Ulisse che diventano a loro volta cuntisti. Uno spettacolo che combina elementi reali e fantastici, di matrice classica, tragici e grotteschi con gli elementi tipici del cunto dando una forte impronta Sud Mediterranea alla performance.
Gaspare Balsamo, di origini trapanesi, è autore, attore, cuntista e regista teatrale. Apprende l’arte grazie al grande maestro Mimmo Cuticchio, diventando uno dei maggiori rappresentanti del cunto siciliano della nuova generazione.

domenica 31 dicembre ore 23:30
Piazza della Loggia
VEGLIONE DI SAN SILVESTRO IN PIAZZA
Brindisi, giochi pirotecnici e musica dal vivo con gli OPERA 80
Erice brinda al 2018, tra le luci della piazza addobbata a festa ed i tradizionali fuochi d’artificio, con la musica degli Opera 80. La giovane band trapanese, nata nel 2007, è composta da Rino Grammatico (batteria, chitarra acustica, percussioni, voce), Giovanni Basiricò (chitarra elettrica, chitarra solista, voce) e Nicola Monaco (voce, kazoo ed effetti); proporrà un repertorio di qualità che varia dal pop-rock più melodico, passando per i successi italiani e continuando con i più bei brani di tutti i tempi per festeggiare in musica l’arrivo del nuovo anno.

martedì 2 gennaio
ore 16
per le vie di Erice
TAMBURIATA PER IL NUOVO ANNO
a cura dell'Associazione Tamburistica Vento di Tramontana, Trapani
L’energia e il ritmo dei tamburi per le strade acciottolate del borgo medievale, con i giovani musicisti trapanesi dell’Associazione Tamburistica Vento di Tramontana.

ore 18
Piazza della Loggia
CONCERTO GOSPEL
con il coro “The Christmas Voice” diretto da Maria Autovino
Un genere musicale intriso di fede e spiritualità che renderà ancora più magica l’atmosfera natalizia. Il concerto spazierà dai brani celebri, come “Oh happy day” e “Joyful Joyful”, ai brani appartenenti alla tradizione gospel quali “Amazing grace”, “Jesus what a wonderfull child”, “Glory Glory Halleluja”. Il coro è diretto da Maria Autovino, specializzata in canto lirico e canto jazz. Alcuni dei suoi allievi hanno partecipato a famosi talent come "Ti Lascio una canzone" e "Io canto".

mercoledì 3 gennaio ore 18
Teatro Gebel Hamed
GIAMMARINARO & SICILY DIXIELAND BAND
in concerto per “100 anni di jazz!”
con Nicola Giammarinaro al clarinetto, Giovanni Genovese alla tromba, Franco Giannola al pianoforte e al banjo, Tommaso Angileri al basso, Salvatore Pizzurro al trombone, Giuseppe Santoro alla batteria
Per celebrare i 100 anni dall’incisione del primo disco jazz della storia, realizzato il 26 Febbraio 1917, dall’Original Dixieland Jazz Band di Nick La Rocca, Nicola Giammariano e la Sicily Dixieland Band ripercorrono il repertorio di quel periodo, giungendo fino alla famosa “Era dello Swing” degli anni ’20 -30.
Nicola Giammarinaro, trapanese, inizia a suonare il clarinetto sin da bambino nelle orchestre da ballo grazie alle quali incrementa le sue capacità tecniche. L’incontro con il jazz avviene attraverso i musicisti marsalesi Michele Pantaleo, Giacomo Bertuglia e Lilly Rosolia. Ha collaborato come 1° sax tenore con la Big Band del Brass Group. Come clarinettista ha suonato con grandi artisti italiani ed internazionali, come Giorgia, Lino Patruno, Dusko Gojcovich, Clark Terry ecc. Ha fondato la Trapani Jazz Orchestra ed è stato cofondatore dei Sicilia Jazz Street Parade. Ha collaborato con numerose orchestre italiane come strumentista. Attualmente è impegnato nell’attività di free lance ed è molto legato al suo quartetto con il quale suona i classici jazz per clarinetto.

giovedì 4 gennaio ore 18
Teatro Gebel Hamed
MIMMO CUTICCHIO: “LA PAZZIA DI ORLANDO”
ovvero il meraviglioso viaggio di Astolfo sulla luna
con Mimmo Cuticchio, Giacomo Cuticchio, Tania Giordano, Elisa Puleo
Le mirabolanti avventure dei Paladini di Francia, l’epopea guerresca che vede contrapposti Mori e Cristiani, le apparizioni di mostri e maghi, gli incantesimi, le passioni d’amore che accecano i cavalieri distraendoli dai loro doveri. Il vorticoso crescendo di colpi di scena di uno degli episodi centrali dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto è protagonista dell’Opera dei Pupi di Mimmo Cuticchio. Il grande artista palermitano, reduce da una recentissima “consacrazione”, con lo straordinario spettacolo presentato al Quirinale in diretta radiofonica Rai, erede della tradizione dei cuntisti siciliani e dell’Opera dei Pupi, ha avviato nel corso degli anni un rinnovamento nella struttura narrativa dell’”opra” unendo la tecnica del cunto con il teatro dei pupi a scena aperta, cioè con la manovra a vista al di qua del piccolo boccascena del teatrino, esaltando la potenza e l’incedere del racconto e svelando al pubblico la tecnica segreta del puparo.

venerdì 5 gennaio ore 18
Teatro Gebel Hamed
COSTANZA PATERNÒ: “INCOSTANZA”
concerto in duo della cantautrice siciliana
con Costanza Paternò alla voce e alla chitarra classica, Vincenzo Gangi alle percussioni, chitarra classica, basso elettrico
Costanza Paternò, diplomata in canto jazz, ha preso parte ad importanti rassegne, tra cui Sicily Folk Festival e Sometimes in Winter, ed ha vinto vari premi, come ad esempio il Premio per la Canzone d’Autore Fabrizio De Andrè ( 2010) e Premio Leontinoi (2014). Presenta ad Erice i brani del suo primo album “Incostanza”, frutto della collaborazione con i Dounia ed altri musicisti.

sabato 6 gennaio
ore 16
Piazza della Loggia
BALLANDO CON LA BEFANA
festa in piazza
con la partecipazione dei bambini della Zumbatomic (istruttori M.Vanella e D.Scalia)
Pomeriggio all’insegna dei balli e dell’animazione che coinvolgeranno bambini e ragazzi.

ore 19:30
Chiesa di San Martino
CONCERTO “IL SACRO RITROVATO”
musiche di D.Perez, A.Reggio, F.Lizio, G.B.Pergolesi
Arianna Art Ensemble & Ensemble Vocale Eufonia
direttore Fabio Ciulla
Il grande concerto “Il Sacro Ritrovato” ci accompagnerà alla riscoperta, dopo oltre due secoli di oblio, dell’opera sacra di Monsignor Antonino Reggio (1725-1780), talentuoso compositore siciliano. Il programma del concerto prevede l’esecuzione di brani di Antonino Reggio, David Perez, Ferdinando Lizio e Giovan Battista Pergolesi.
L’Arianna Art Ensemble sarà ad Erice con un’orchestra composta da 13 elementi (quattro violini, viola, fagotto, due corni, due oboi, violoncello, arciliuto, clavicembalo). L’ensemble promuove la diffusione del repertorio vocale e strumentale sei–settecentesco attraverso le proprie esecuzioni con strumenti d’epoca, ma anche attraverso la sperimentazione e l’esecuzione di brani di musica contemporanea con strumenti antichi.
L'Ensemble Vocale Eufonia è una formazione corale da camera composta da 15 elementi (sette soprani, sei mezzosoprani, due tenori) specializzata nell’esecuzione di repertori inediti o raramente eseguiti.
Fabio Ciulla è direttore d’orchestra, maestro di coro, compositore, pianista. Ha collaborato con teatri nazionali ed internazionali; svolge attività didattica presso il Conservatorio Bellini di Palermo.
Questo concerto è stato inserito nel programma di ERICèNATALE grazie alla consulenza artistica dell’Associazione Amici della Musica di Trapani.

domenica 7 gennaio ore 18
Teatro Gebel Hamed
P3 - Favole siciliane da Giuseppe Pitrè
recital in musica
di e con Giovanni Barbera e Marco Rosano
Un recital sulle favole siciliane di Giuseppe Pitrè, il più importante raccoglitore e studioso europeo di tradizioni popolari del XIX secolo. Medico di professione, e folklorista per vocazione, sin dagli anni giovanili intraprese un’intensa attività di raccolta di ogni possibile materiale: canti, proverbi, giochi, usanze, indovinelli e soprattutto fiabe. Questo immane sforzo cominciò a concretizzarsi, a partire dal 1870, nella realizzazione di una monumentale opera in 25 volumi, la «Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane». Di questa serie fanno parte i quattro volumi di Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani, editi nel 1875.