Uccide la famiglia, poi si ammazza. Per Trapani, uno dei più fatti di cronaca più gravi di sempre. E' la strage di via Omero, del 12 Gennaio 2012.
Pietro Fiorentino ha ucciso i suoi familiari dopo un litigio, ha dato fuoco alla casa, poi è salito in terrazza e si è suicidato lanciandosi nel vuoto. Teatro del massacro un appartamento al quinto piano di una palazzina in via Salemi Lotto 100 (angolo con via Omero), nel rione Palma.
Fiorentino ha ucciso la moglie Stefania Mighali di 39 anni, la figlia Daniela di 8 anni, la suocera Nunzia Rindinella di 77 e il cognato disabile Hans di 55 anni.
Furono i vicini, all'alba, a scoprire il corpo senza vita per strada dell'uomo, e a chiamare la polizia. Dall'appartamento, inoltre, usciva fumo. Quando gli agenti sono entrati, hanno fatto la macabra scoperta. Secondo le ricostruzioni, alla base del folle gesto, ci sarebbero stati motivi economici (Fiorentino non lavorava) e di tensione nella coppia.
A questo link potete leggere uno dei nostri articoli sulla vicenda.