Come e' noto non c'e' paese, anche se facente arte dell'esclusivo Club dei Borghi più belli d'Italia, anche se insignito del titolo di "Città", con decreto dl Presidente della Repubblica, cosa che entrambe le cose Salemi e', che rimane immune dagli eterni insoddisfatti.
E Salemi, di Cassandre, di profeti di sventure di professione ne possiede una bella nutrita congrega!
Non stiamo dicendo che non ci debbano essere le critiche.
Tutt'altro. Lo spirito critico e' il sale della democrazia, necessario per la crescita di una cittadina. Quando e' assente del tutto o, peggio, quando si rimane preda dell'esaltazione esagerata di eventi i più banali, scadendo in un melenso campanilismo, si arreca il medesimo danno.
Tutt'altra cosa invece l'incessante sparare nel mucchio! Uno sport praticato dai soliti, difficile da estirpare.
Prendiamo l'iniziativa presa dall'attuale Amministrazione nel settembre dello scorso anno.
Quando, cioè, il Sindaco Domenico Venuti, a nome del Comune, aveva sottoscritto un accordo con la società Costa Crociere.
L'intesa prevedeva un partenariato tra la cittadina arabo-normanna e la compagnia di navigazione Costa.
Da quel momento in poi Salemi e' diventata una tappa degli gli itinerari turistici che la compagnia propone ai propri viaggiatori che sbarcano nella Sicilia occidentale.
L'accordo rientra nel percorso virtuoso che il Comune di Salemi ormai deve perseguire da quando, al fine di valorizzazione delle bellezze dell'entroterra italiano venne proclamato dal ministero dei Beni e delle attività culturali, uno dei Borghi più belli.
Si fa presto ad ironizzare sul sindaco-pro-tempore (la stessa cosa avvenne quando fu insignita del titolo di Città) e dirne di tutti i colori.
Ma come si dice? I monaci vanno e vengono, il Convento rimane.
Ecco, il Convento, siamo tutti noi, i cittadini, che vogliono vedere la propria città iniziare un nuovo percorso di sviluppo con iniziative turistiche di qualità e permanente. E non effimere, solo il giorno di qualche ricorrenza. Superando in queste occasioni le strumentali divisioni politiche.
Questa e' la scommessa sul tappeto! Altro che stare attaccati a meschinerie, per interessi di bottega e di basso livello politico.
Ma andiamo ai fatti.
L'accordo prevedeva che a partire dal 17 ottobre, e con cadenza settimanale, un servizio pullman avrebbe collegato il porto di Palermo, dove attraccano le navi di Costa Crociere, con Salemi.
Si tratta, come sa chi in crociera e' già stato, di navi in grado di ospitare fino a quattromila passeggeri
I viaggiatori hanno possibilità di prenotare in tempo la visita alla città di Salemi.
Salemi e' l' unico punto di riferimento della compagnia per la Sicilia occidentale.
Le sue bellezze architettoniche sono pubblicizzate nelle sedi di tanti tour operator e a bordo delle navi che compongono la flotta di Costa Crociere e, naturalmente sul sito internet della compagnia.
L'intesa fu sottoscritta nel corso di una visita in città da parte di una delegazione di Costa Crociere composta da Jessica Dusi e Claudia Rivola, rispettivamente Destination management specialist e capo delle Pubbliche relazioni di Costa Crociere. e il sindaco Domenico Venuti , presente anche in quell'occasione il vicepresidente nazionale del club dei Borghi più Belli d'Italia, Pippo Simone.
Dopo alcuni mesi di rodaggio, nel corso del quale, forse qualcosa non ha funzionato per il verso giusto, ieri finalmente si sono visti i primi frutti.
In un comunicato la Pro-Loco ha scritto che "e' stato accolto il primo gruppo di turisti Costa Crociere che ha scelto la cittadina di Salemi come escursione sul territorio siciliano. A dare il benvenuto i volontari della Pro Loco Salemi e l'Amministrazione comunale. Il tour ha previsto una visita guidata per le vie del centro storico."
I visitatori hanno potuto ammirare il patrimonio artistico e architettonico di cui e ricco Salemi a cominciare dalla Matrice, restaurata da Alvaro Suza, il Sistema Museale e le suggestive viuzze e ombrosi vicoletti.
La visita si è conclusa, infine, presso il Castello Normanno-Svevo.
Sono stati accolti nell'atrio con canti popolari eseguito dal gruppo folkloristico "Sicilia Bedda" e dall'esclusivo e unico in Sicilia gruppo dei Giardinieri, il cui instancabile presidente Totuccio Capizzo, ci ha preannunciato la loro presenza al prossimo Carnevale di Venezia. Saranno i soli a rappresentare la Sicilia.
Ai crocieristi e' stata offerta dall' "Associazione Ristoratori Aliciensi" una degustazione significativa dei prodotti tipici locali , mentre alcune signore esperte nella confezione del famoso Pane di San Giuseppe hanno donato alcuni esemplari.
Insomma un debutto molto positivo, a cui ci auguriamo seguirà un numero sempre maggiore di visite.
Ieri il gruppo era di 30 persone di diversa nazionalità ai quali infine e' stato distribuito da parte dell'Amministrazione con l’assessore al Turismo Vito Scalisi, in testa, il materiale informativo scritto in 6 differenti lingue.
E per ultimo, da registrare finalmente l'apertura di tutte le chiese del Centro, notoriamente ricche di opere d'arte.
L’arrivo dei croceristi a Salemi è prevista ogni giovedì della settimana.
Tutto e' andato alla perfezione. Merito dell'amministrazione comunale che ha contattato gli imprenditori locali e gli operatori del settore turistico per illustrare i dettagli dell'iniziativa?
Non lo sappiamo.
Una cosa e' certa. Si tratta di una grande opportunità per lo sviluppo turistico di Salemi.
L'inizio sembra positivo e, certamente, suscettibile di miglioramento.
Una parte preponderante dovranno assumerla tutti gli imprenditori.
Un Comune può avere solo il ruolo di supporto, ma i protagonisti veri dell'impresa dovranno essere loro.
Crederanno i privati nella possibilità di fare impresa e di sviluppare il turismo nella città di Salemi, Borgo tra i più belli d'Italia?
Coglieranno al volo l'opportunità data da questo accordo?
La sfida e' lanciata.
Franco Ciro Lo Re