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01/02/2018 10:00:00

Il finlandese, il passante, il gioielliere. Occhio alla truffa dei gioielli a Trapani

E' un trucco ben orchestrato. Dove tutti recitano una parte ben definita. E' la truffa dei gioielli falsi a Trapani.

Ha colpito ancora la banda dei truffatori, vittima del raggiro una signora di 40 anni, che ha pagato 140 euro per una patacca. 

La donna ha sporto denuncia dopo aver capito di esser stata truffata. Il sistema è quello adottato anche in altri casi. La signora è stata avvicinata da un giovane nei pressi del Santuario della Madonna. Il giovane racconta di essere finlandese, le mostra la carta d'identità, e chiede aiuto. Dice di esser rimasto senza soldi e che deve imbarcarsi. Ma tira fuori delle pietre e un anello, dice che sono preziose e che è disposto a vendergliele per racimolare i soldi del biglietto. Mentre i due parlano si avvicina un uomo che vuole aiutare il giovane, e si offre di pagare la metà del costo dell'anello, ma non è altro che un complice. L'uomo per non dare a pensare che sia tutto un raggiro, davanti alla signora, chiama un gioielliere, ma anche questo è in complice. Il finto gioielliere esamina l'anello, con tanto di lente d'ingrandimento e dice che è vero, in platino, saluta e se ne va. La signora, che vorrebbe andarsene via, allora mette la mano al portafoglio e dà i soldi al giovane "finlandese". Quest'ultimo dà l'anello e sparisce.