L'avvocato Tiziana Pugliesi, candidata alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Trapani per il centro destra, pone l'accento sull'importanza strategica del porto e dell'aeroporto di Trapani, delle reti stradali e ferroviarie per la crescita economica del territorio e per lo sviluppo del turismo, ma anche sugli sforzi da compiere per rendere queste infrastrutture più moderne, efficienti e competitive.
«Dobbiamo ripartire dal patrimonio di infrastrutture che abbiamo – afferma l'avvocato Pugliesi –, ma lo dobbiamo migliorare, dobbiamo fare di più e meglio! La mobilità delle persone e delle merci è un fattore di crescita e sviluppo importante per ogni territorio, e non possiamo pensare a delle programmazioni a breve termine, magari dettate dalla risoluzione delle contingenze. Il sistema dei trasporti mette in moto l'economia e assicura lo spostamento delle persone per lavoro, viaggi e turismo, e misura anche la modernità di un intero Paese. Abbiamo assistito inermi a questo stato di cose, ma adesso dobbiamo voltare pagina».
«È necessario rendere l’aeroporto di Trapani-Birgi – continua l'avvocato Pugliesi – protagonista nel trasporto aereo per la Sicilia occidentale come lo era fino a poco tempo fa. La recente nomina dei nuovi componenti del Consiglio d'amministrazione dell'Airgest è sicuramente un fattore positivo, ma adesso occorre superare la fase di stallo in cui si trova l’aeroporto dopo che il Tar ha accolto il ricorso dell’Alitalia contro il bando per il co-marketing che era stato assegnato a Ryanair. La stagione estiva è alle porte, e questo territorio ha la necessità di avere una programmazione dei voli sicura, e sapere quale sarà il vettore o i vettori aerei che faranno viaggiare le persone da e per Trapani. Ce lo chiedono i nostri giovani che hanno investito sul turismo, le imprese dell'indotto, i nostri imprenditori, e tutte le persone di questo territorio che vivono fuori per lavoro».
«Per la crescita del territorio non basta soltanto il nostro scalo aeroportuale – prosegue l'avvocato Pugliesi – , ma occorre che da esso si dirami un sistema di collegamenti interni in direzione delle principali mete culturali e turistiche della provincia, e questo è un obiettivo che possiamo realizzare con una rete di trasporti efficiente e affidabile. Dobbiamo intervenire sul trasporto marittimo, ferroviario e stradale. È inaccettabile che la galleria di Segesta sia ancora chiusa dopo più di anni di lavoro. Non possiamo pensare di crescere se non riusciamo a risolvere velocemente problemi di questo tipo. Anche sul trasporto ferroviario è necessario un intervento deciso per mettere a disposizione degli abitanti di questa provincia, dei pendolari e degli studenti, un'alternativa al trasporto su gomma. Chiedere un collegamento diretto con Palermo e con treni moderni e veloci è nel nostro diritto. Ed è su questo che ci dobbiamo misurare concretamente, facendo tutti squadra per raggiungere l'interesse comune, e senza cucirsi addosso casacche perché quando i problemi sono tanti da risolvere conta soltanto lavorare assieme e raggiungere l'obiettivo».
«Sul porto di Trapani – conclude l'avvocato Pugliesi – è necessario aggiungere alla quantità la qualità. Comprendere quali sono le esigenze del mercato, parlare con gli operatori portuali e turistici, attrarre ancor di più il traffico croceristico, costruire le infrastrutture mancati, e da ultimo potenziare la stazione marittima significa far crescere il numero dei passeggeri in transito, offrendo dei servizi superiori a quelli attuali. Assicurare i flussi commerciali e turistici, che poi si trasformano in flussi economici, significa avere ricadute positive per tutto il nostro territorio. Il mio impegno da eletta a far da stimolo e pungolo alle autorità competenti non mancherà».