Protestano contro la società Pianeta Ambiente che ha deciso di licenziarli. Da oggi i nove lavoratori della società che si occupa della gestione e dell’erogazione dei servizi di igiene urbana e ambientale, sono in stato di agitazione.
A proclamare la protesta del personale è la Funzione pubblica Cgil che, nei prossimi giorni, programmerà anche un sit in davanti al Palazzo del Governo, mentre ha già chiesto un incontro al Prefetto di Trapani per salvaguardare i livelli occupazionali dei nove lavoratori, tra cui uno a tempo determinato.
Dal prossimo primo giugno i lavoratori, che si occupano della custodia notturna di mezzi e attrezzature nelle sedi di Trapani, Marsala e Alcamo della Energetikambiente, rischiano, infatti di perdere il lavoro.
Alla base del licenziamento ci sarebbe la decisione della Energetikambiente di revocare l’appalto con Pianeta ambiente per la riduzione del personale.
“In un territorio con un indice di disoccupati estremamente alto - dice il segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil di Trapani Vincenzo Milazzo – non possiamo permetterci di perdere altri posti di lavoro. Chiediamo l’intervento delle autorità ma anche degli operatori che in provincia assicurano il servizio di raccolta dei rifiuti, affinché si possano garantire i livelli occupazionali e il sostentamento delle famiglie”.