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12/05/2018 23:02:00

Elezioni a Trapani, Giacomo Tranchida replica ai dirigenti del M5S

«Quella messa in atto negli ultimi giorni da alcuni dirigenti militanti locali del Movimento 5 Stelle, che si sono scagliati in blocco contro di me, è una polemica inutile, strumentale e fumosa, per di più poco rispettosa dello stesso elettorato grillino». Lo comunica Giacomo Tranchida, candidato a sindaco di Trapani alle elezioni amministrative del 10 giugno, a seguito delle dichiarazioni rilasciate, mercoledì sera, nel corso della trasmissione televisiva The Politi.com.

«Se solo costoro avessero avuto la perspicacia e la pazienza di approfondire l’argomento da noi proposto, si sarebbero resi conto di ciò che realmente proponiamo – spiega Tranchida -. La nostra idea, infatti, non è affatto quella di realizzare un canonico termovalorizzatore, parola da me mai pronunciata ma affibbiatami in maniera scorretta, servendosi anche di un’aggressiva campagna Facebook. Che sia chiaro, noi puntiamo ad una centrale di produzione di biogas, direttamente in discarica, facendo diventare i rifiuti una risorsa: biometano, per essere precisi. Ciò SENZA alcuna immissione in atmosfera di nano particelle, dal momento che tutto verte su reazioni anaerobiche, dunque SENZA ossigeno. Questa è la filosofia della nostra proposta, che in Trentino è già realtà, e che di certo è ben distante da un inceneritore. Chi mi accusa ha travisato i fatti, scivolando nella più classica delle bucce di banana».

«Mi pare evidente che quella da noi proposta, a questo punto, è una proposta onesta e rispettosa dell’ambiente – continua Tranchida -. Inoltre, è una soluzione lungimirante per abbattere i costi, in termini ambientali ed economici, generati dall’abbancamento dell’umido in discarica. Chi ci critica, magari, farebbe bene a proporre idee altrettanto intelligenti, piuttosto che generare inutili allarmismi su quelle degli altri».

Per dovere di cronaca, ecco il relativo passaggio del programma, alla voce Politiche e interventi finalizzati a migliorare il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti urbani.
"Servizio di raccolta differenziata parta a porta e smaltimento dei rifiuti urbani organizzato e svolto con nuovi metodi e nuove metodologie, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie: gestione integrata dei rifiuti a 360° con raccolta porta a porta “spinta”; isole ecologiche distribuite sul territorio; realizzazione di più Centri Comunali di Raccolta (CCR) in aree maggiormente idonee rispetto alle attuali (Lungomare) o a quelle previste; installazione in via sperimentale delle “case del compost” (per favorire la riduzione dei rifiuti e la trasformazione eco-sostenibile dell’organico); favorire, direttamente in discarica, l’introduzione di processi di produzione di biometano dai rifiuti organici (umido), provenienti proprio dalla raccolta differenziata porta a porta (a Bergamo è già attivo il primo impianto in Italia che, senza produrre emissioni in atmosfera, immette nella rete il biometano prodotto)".