Accordo tra il Comune di Trapani e la Prefettura per rafforzare il sistema di videosorveglianza in città. Si spera così di accedere ai fondi messi a disposizione dal decreto legge sulla sicurezza.
A Trapani è già presente un sistema di videosorveglianza, costato 3 milioni di euro, che comprende 107 telecamere ad alta definizione, a 180 gradi e zoom fino a 300 metri. Le telecamere sono state posizionate in diversi punti della città per prevenire e contrastare reati e forme di illegalità presenti sul territorio. In particolare osservano cosa succede nei pressi di scuole, locali notturni, insediamenti stranieri ma operano anche per controllare delle aree in cui insiste abusivismo commerciale, zone in cui vengono abbandonati rifiuti e aree di degrado.
C'è da dire però che molte di queste telecamere hanno bisogno di manutenzione, presentano l'obiettivio sporco, e poi non riescono a riprendere nulla la sera al buio.
Per migliorare il sistema di videosorveglianza si può accedere ai fondi messi a disposizione con il decreto legge sulla sicurezza, che prevede una dotazione di 37 milioni di euro da distribuire tra i Comuni. Ma per usufruirne bisogna prima sottoscrivere una sorta di patto per la sicurezza.