Trapani, Tranchida: "Inceneritore? I 5 Stelle si stanno bruciando. Non sono democratici"

Giacomo Tranchida, candidato sindaco a Trapani, che succede con i Cinque Stelle?

Ho avuto uno scambio di opinioni con il senatore “Caligola” Santangelo per il conferimento dell'umido che si abbanca in discarica con un costo enorme. In altre città italiane si fa diversamente, significa in maniera intelligente tirare il gas dall'umido, abbattere i costi e al 90% è un gas pulito.

I Cinque Stelle dicono che lei vuole fare l'inceneritore...

Io ho capito che con questa proposta gli si è incenerita anche l'unica mezza idea per governare Trapani. Credo che stiano facendo un torto anche agli elettori dei Cinque Stelle che sono molto sensibili sul tema. Invito, invece, i componenti del movimento a farsi sentire con il Governo nazionale perchè anche in Sicilia il piano dei rifiuti preveda misure di finanziamento, ad oggi ci stanno ma per altro materiale, dobbiamo iniziare ad utilizzare l'umido per produrre energia pulita.

Come pensa di conferire a Trapani l'idea di un luogo turistico?

Io sono convinto che tanto dalle parti di Trapani, come di Marsala e dell'Agro ericino, quando si hanno degli ospiti ci fa piacere che vadano via ricordandosi dell'ospitalità, che si sia mangiato bene e che la casa sia pulita. Cominciamo, allora, a togliere la spazzatura, dal mercato del pesce alle frazioni agricole che rischiano di incendiarsi. E' il primo biglietto, poi le cose sono tante ma bisogna dare anche una prima oleata alla macchina amministrativa. L'assessore designato Andreana Patti, una delle figure più alte per la programmazione, ha detto che i fondi europei non possono essere utilizzati come una borsa aperta ma bisogna tirare fuori una serie di progettualità e quindi su quelli lavorare.

Ci sono i soldi a Trapani per la litoranea e non sono mai stati utilizzati?

Lì va fatto un ragionamento con le autorità e gli enti di garanzia, vanno intessuti dei rapporti istituzionali e se c'è qualcuno da mandare all'hotel di San Giuliano lo si faccia. Si consenta alla città di andare avanti, la legalità senza sviluppo e senza occupazione rischia di rimanere una chimera.

Andreana Patti, vicina all'assessore Mimmo Turano, è in quota UDC nella sua Giunta.

No, assolutamente. Non ce ne sono assessori in quota ma sono assessori quotati e per i quali mi assumo la mia personale responsabilità. Noi abbiamo sottoscritto un patto per Trapani e lì è indicato che il Sindaco sceglierà le figure di cui avvalersi in massima autonomia, almeno per il primo giro di boa, almeno per la prima fase.

Quanto durerà la prima fase?

Un anno e mezzo circa. Io non vengo da Marte, è normale che ci sia il primato della politica e che quindi più avanti mi prospetteranno una rosa di nomi e il Sindaco deciderà per l'opzione utile.

Come si interfaccerà con l'Asi il Comune di Trapani per valorizzare le strutture che ci sono e le aziende che potrebbero arrivare?

Nel programma di governo abbiamo ipotizzato di aprire una nicchia di mercato per valorizzare il porto commerciale. Se parte quest'area e noi non riusciamo a fare una bretella via mare vedremo le navi che ci passano davanti ma che andranno a Palermo. Io vorrei aprire una interlocuzione con la Regione per far diventare l'Asi una zona logistica di interporto, Trapani deve riscoprire il futuro.

Tranchida, che cosa sono venuti a fare i Carabinieri al Comune di Erice?

Sono venuti a chiedere dei documenti perchè sicuramente ci sarà un esposto anonimo. Sono andato dal Procuratore della Repubblica e renderò pubblico il mio 335, cioè il certificato che indica le indagini, se ci sono, a carico di chiunque. Lo faccio aggiornare e quindi ce ne usciamo dalla malattia.

Dalle parti dei Cinque Stelle dicono che le faranno un Mazzonello così...

Io credo che il mazzonello lo hanno fatto allo stesso Mazzonello, lo ha fatto il senatore “Caligola” Santangelo, mortificando la regola scritta della democrazia interna ai Cinque Stelle che è quella di fare le comunarie. I candidati si scelgono attraverso la partecipazione democratica dei cittadini, si scelgono attraverso le comunarie, qui tutto è stato scelto dal senatore “Caligola”.

Il vicesindaco di Mazzonello è Giovanni Catania...

E' una bravissima persona, è un tecnico capace e qualificato. Mi sarebbe piaciuto averlo tra i miei collaboratori.

Ma è andato con i 5 Stelle.

Può darsi che Catania abbia voluto condividere i percorsi politici dei Cinque Stelle. E' un ottimo professionista e mi spiace non potermi avvalere della sua bravura, dalle parti dei grillini blindano tutto quindi sarà difficile che ci possa essere un'apertura.

Sono 167 i candidati al Consiglio Comunale delle sue liste. Li conosce tutti?

No, non li conosco tutti. So che i referenti per ciascuna lista hanno analizzato i carichi pendenti e il casellario giudiziario. Non ci sono reati contro la Pubblica Amministrazione. Mi basta questo e mi basta l'avere condiviso un percorso dettagliato per la formazione del programma.

L'idea di andare con soggetti di centrodestra e di centrosinistra da cosa scaturisce?

Ma anche con ex Cinque Stelle. Ho fatto ricorso alle liste civiche perchè Trapani vive una situazione drammatica. Ero pronto anche alle primarie, poi hanno fatto una riunione all'Hotel Crystal ad escludendum e allora ho deciso di scendere in campo. Il ragionamento largo serve per mettere a servizio della città un progetto. Mettiamo da parte le bandierine e indossiamo la maglia di Trapani.

Come va il giro con il pulmino bianco?

Va bene, abbiamo fatto un contratto con il service e ci ha messo a disposizione anche il pulmino.