Con rito abbreviato, il gup di Marsala Annalisa Amato ha condannato a un anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa) una insegnante di religione di una scuola primaria di Salemi, Anna Maria Gucciardi, di 51 anni, processata per maltrattamenti a quattro alunni di quinta elementare.
Secondo l’accusa, la Gucciardi, che lo scorso anno, in seguito a questa indagine, fu sospesa dalla Curia, avrebbe picchiato i quattro alunni tra l’ottobre 2016 e il febbraio 2017 con schiaffi alla nuca e alla schiena. In mano all’accusa le immagini di alcune telecamere installate nelle aule della scuola dopo le segnalazioni di alcuni genitori.
Lo scorso 22 maggio, il pubblico ministero, chiedendo la derubricazione dell’iniziale accusa (maltrattamenti ad alunni) in percosse, aveva invocato la condanna a quattro mesi di reclusione. Ma il giudice - che in febbraio ha ammesso come parti civili diversi genitori di alunni, rappresentati dall’avvocato Melchiorre Palermo, e le associazioni Codici Sicilia e Codici Onlus - ha deciso di condannare l’insegnante ad una pena molto più severa. Dopo la sentenza, l’avvocato Melchiorre Palermo ha dichiarato: “I bambini non si toccano. Non cercavamo pene esemplari ma semplicemente riaffermare il diritto dei bambini a vivere in un ambiente scolastico serio e sereno! Questa è una vittoria per tutte quelle insegnanti che giornalmente si impegnano in modo da far crescere una generazione in maniera sana ed educata. Abbiamo difeso il diritto ad una crescita e serena dei minori”.