Continua l'operazione di bonifica del Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, rispetto, ad alcune strane dinamiche che accadono nel Comune che amministra.
Questa volta Giacalone si è accorto che erano stati pagati dal Comune all'Inps, improvvisamente, ad Agosto, centinaia di migliaia di euro. Ha così scoperto che il Comune era moroso con l'Inps per contributi non versati o versati in ritardo. E questa condotta, ripetuta nel tempo, è costata parecchio al Comune, come spiega lui stesso: "Abbiamo scoperto un’altra situazione scandalosa. Nel periodo di Ferragosto 2018 sono stati pagati all’INPS oltre 400 mila euro (per la precisione circa 200 mila il 13 agosto e circa 200 mila il 16 agosto). Così, improvvisamente e senza informare nessuno. A quel punto abbiamo iniziato ad indagare la situazione dei rapporti tra il nostro Comune e l’INPS rispetto agli oneri contributivi. Ebbene, abbiamo accertato innanzitutto che i contributi sono stati sistematicamente pagati in ritardo, nonostante ci sia sempre stata sufficiente disponibilità di cassa. Tutto ciò ha causato un danno per il Comune per sanzioni e interessi di mora. Parliamo di importi considerevoli pari, negli ultimi anni, a circa 30 mila euro. Non solo. Abbiamo scoperto di più. Per diversi anni - precedenti alla mia amministrazione - gli oneri contributivi non sono stati proprio pagati. Praticamente per ogni dipendente che va in pensione adesso ci tocca pagare un cifra che si aggira tra i 20 mila e i 30 mila Euro. Insomma, se tutti i dipendenti andassero in pensione contemporaneamente ci ritroveremo a pagare cifre ingenti. Parliamo di un buco nelle casse comunali per circa 1,5-2 milioni di euro. Anche in questo caso sono stati già avviati provvedimenti disciplinari nei confronti di dipendenti comunali e dei capi-settore responsabili. Inoltre, vi posso assicurare, che intraprenderemo ogni azione legale necessaria per tutelare gli interessi dei lavoratori e della cittadinanza. Ora basta, continuiamo ad aprire tutti i cassetti e denunciare pubblicamente quello che succede!".