Tensione all'hotspot di Trapani, in Contrada Milo, dove circa 90 immigrati, quasi tutti di nazionalità tunisina, hanno tentato la fuga. Le persone sono "ospitate" lì dentro in attesa di essere identificate e poi rimpatriate. Tra l'altro per alcuni di loro, arrivati in Sicilia con diversi sbarchi nel corso dell'estate, si è proceduto proprio nelle ultime ore al rimpatrio.
Ma le maggiori tensioni ieri ci sono state in Puglia, a Foggia. Per cercare di evitare l'arresto di un migrante numerosi extracomunitari hanno accerchiato due poliziotti, li hanno colpiti con calci e pugni e bersagliati con un lancio di oggetti contundenti. I due agenti sono stati 'salvatì dall'intervento di altre pattuglie della Polizia accorse sul luogo dell'aggressione: la baraccopoli che sorge vicino al Cara di Borgo Mezzanone, ad una quindicina di chilometri da Foggia, dove sono da tempo accampati numerosi migranti. Secondo il sindacato autonomo di Polizia (Sap), gli aggressori «erano una cinquantina», per questo vengono chieste «maggiori tutele per i poliziotti operativi su strada, come i taser».