Se in Cina ci mettono solo nove anni per costruire il ponte marino più lungo del mondo, 55 km circa, noi in Sicilia, e' noto, siamo di più miti pretese.
Può capitare cosi, che per sistemare una area di poche centinaia di metri quadrati, adibiti a posteggio al servizio di un Ospedale con migliaia di utenti, occorra un quarto di secolo.
Realizzato a partire dagli anni '70, raggiunse l'attuale configurazione strutturale agli inizi degli anni '90 in tre stralci susseguitisi negli. Ma mai nessuno si ricordò di un piccolo dettaglio, forse perché non comportava una grande spesa, di fornire un edificio moderno di un'adeguata e confortevole area di posteggio. Un vero pugno in un occhio, esteticamente, da quarto mondo.
Pozzanghere e fango nelle giornate piovose, polvere e buche insidiose nei mesi estivi non e' certamente un bel vedere, in netto contrasto ad una struttura nuova di zecca e che vanta un'avveniristica sala operatoria e poco conta se inutilizzata.
Non solo sul piano estetico, ma anche soprattutto su quello dell'efficienza. Sono intuibili i disagi sofferti dall'utenza in questi lunghi anni. Più volte, nel corso di questi decenni, ci siamo occupati della questione.
Diversi i sindaci succedutisi, di tutti i colori e di tutte le tendenze, e tutti a promettere, ma nessuno capace di trovare alcune decine di migliaia di euro per cancellare la vergogna: fango e polvere rimanevano a farla da padroni. Da oggi le cose dovrebbero finalmente cambiare.
Da alcuni giorni infatti sono stati avviati i lavori di manutenzione straordinaria del piazzale antistante all'ospedale di Salemi usato dall'utenza che numerosa viene dai centri viciniori come parcheggio.
E' prevista la pulizia dell'area, il rifacimento della superficie e la sistemazione dell'area verde. Il cantiere è stato affidato dal Comune alla ditta 'Alfa Costruzioni Srl' di Sciacca, per un importo di 25.465 euro, compresi gli oneri per la sicurezza.
L'iter di assegnazione dei lavori è stato seguito dall'assessore ai Lavori pubblici Calogero Angelo. Il cantiere si concluderà entro novembre. Per il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, si tratta di un "segnale importante nei confronti di una realtà che merita la massima attenzione".
Non si lascia sfuggire l'occasione di un' allusiva nota polemica il sindaco quando conclude che "nei giorni in cui altri utilizzano il tema dell'ospedale in modo strumentale per alimentare le proprie velleità politiche, noi - sottolinea Venuti - "continuiamo a occuparci di questa struttura con tutti gli strumenti che sono nelle possibilità di una amministrazione nell'interesse di tutti e non dei singoli".
Ora dovrebbe essere il turno del Parco delle Rimembranze. E' inaccettabile che la cittadina rimanga ancora priva di uno spazio verde cittadino attrezzato e ben curato.
Franco Ciro Lo Re