Il Tar ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Petrosino contro la decisione del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale di non ammettere a finanziamento tre progetti per il completo rifacimento di tre importanti strade di campagna (spesa complessiva: circa 2 milioni e 400 mila euro).
Secondo i tecnici della Regione i progetti non sarebbero “non cantierabili”. Ma adesso il Tar ha dato ragione al Comune. “E’ una notizia bellissima – dice il sindaco Gaspare Giacalone sul suo profilo facebook – i lavori di rifacimento riguardano la strada vicinale del Marchese, in contrada Triglia, per 655 mila euro, la strada consorziale Ciocca, in contrada Ferla Samperi, per 988 mila euro, e la strada vicinale Ramisella – Achille Torre, per 770 mila euro. E se ancora non fosse chiaro abbastanza: sappiamo benissimo come combattere e far vincere Petrosino”. I tre progetti sono stati approvati dall’amministrazione nel marzo 2017, chiedendo il finanziamento alla Regione nell’ambito del bando “strade rurali” del “Psr 2014-2020”. Da anni, questi lavori sono invocati da agricoltori e organizzazioni di categoria. Per il ricorso al Tar, la scorsa primavera, il Comune incaricò l’avvocato palermitano Antonietta Sartorio.