Il 12 agosto scorso una tartaruga della specie Caretta Caretta ha deposto le uova sulla spiaggia di Sibiliana, a Petrosino. Un evento che non si verificava da 22 anni. Questa volta, purtroppo, per cause del tutto naturali il nido non si è schiuso. In questi tre mesi, dopo la segnalazione da parte di alcuni ragazzi che si trovavano in spiaggia, si è messa in moto una rete di monitoraggio e assistenza che ha coinvolto il Centro di Recupero Tartarughe Marine di Favignana, la Capitaneria di Porto di Marsala, i volontari del Wwf Network Tartarughe Marine, il Comune, i Vigili Urbani del Comando di Polizia Municipale di Petrosino, la Ripartizione Faunistica Venatoria di Trapani (organo di controllo della fauna selvatica), l’Associazione dei Vigili del Fuoco e le Guardie Ambientali Trinacria.
L’Amministrazione comunale di Petrosino ringrazia tutti gli enti, le associazioni e i volontari che in questi tre mesi sono intervenuti per preservare il nido, in particolare il referente del Wwf, Nicola Napolitano, dimostrando grande sensibilità verso la problematica legata alla sopravvivenza e alla riproduzione di questa specie.
La precedente nidificazione da parte di una tartaruga Caretta Caretta a Petrosino risaliva al 1996, quando sul litorale di Biscione sono nate 93 tartarughe da un nido che conteneva ben 135 uova. Anche allora il Comune e i volontari del Wwf, seguirono con trepidazione il periodo di incubazione che durò 73 giorni.
CANTIERI LAVORO, APPROVATI DUE PROGETTI
Il 12 agosto scorso una tartaruga della specie Caretta Caretta ha deposto le uova sulla spiaggia di Sibiliana, a Petrosino. Un evento che non si verificava da 22 anni. Questa volta, purtroppo, per cause del tutto naturali il nido non si è schiuso. In questi tre mesi, dopo la segnalazione da parte di alcuni ragazzi che si trovavano in spiaggia, si è messa in moto una rete di monitoraggio e assistenza che ha coinvolto il Centro di Recupero Tartarughe Marine di Favignana, la Capitaneria di Porto di Marsala, i volontari del Wwf Network Tartarughe Marine, il Comune, i Vigili Urbani del Comando di Polizia Municipale di Petrosino, la Ripartizione Faunistica Venatoria di Trapani (organo di controllo della fauna selvatica), l’Associazione dei Vigili del Fuoco e le Guardie Ambientali Trinacria.
L’Amministrazione comunale di Petrosino ringrazia tutti gli enti, le associazioni e i volontari che in questi tre mesi sono intervenuti per preservare il nido, in particolare il referente del Wwf, Nicola Napolitano, dimostrando grande sensibilità verso la problematica legata alla sopravvivenza e alla riproduzione di questa specie.
La precedente nidificazione da parte di una tartaruga Caretta Caretta a Petrosino risaliva al 1996, quando sul litorale di Biscione sono nate 93 tartarughe da un nido che conteneva ben 135 uova. Anche allora il Comune e i volontari del Wwf, seguirono con trepidazione il periodo di incubazione che durò 73 giorni.